Lo ha stabilito la perizia dell’autopsia, depositata alla Procura di Larino, che indaga sull’accaduto
CAMPOBASSO. Vicky Bucci è annegata. Lo ha stabilito l’autopsia effettuata sul corpo della 42enne di Larino, scomparsa tra il 17 e il 18 dicembre da Termoli e ritrovata il 21 gennaio in fondo al mare, nella sua Panda rossa.
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Le cause della morte di Victorine nella perizia dell’autopsia, che il professor Francesco Introna, direttore dell’Istituto di medicina legale di Bari, ha depositato alla Procura di Larino. “Un esito che ci aspettavamo”, l’unico commento del procuratore del Tribunale frentano Isabella Ginefra, che ha aperto un fascicolo d’indagine nei confronti del compagno della donna, indagato per istigazione al suicidio.
La scomparsa di Vicky e il successivo ritrovamento del corpo, nelle acque del porto di Termoli, avevano fatto molto clamore. Un caso mediatico del quale si sono occupate tutte le testate giornalistiche nazionali. Il deposito della perizia a poco meno di due mesi dall’autopsia, con l’inchiesta che ora prende una pista ben delineata.
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