Legge di stabilità, Toma chiede il voto e cita gli Scorpions: con me il vento di cambiamento

Nella seduta di oggi del Consiglio regionale, che si sta svolgendo in attesa del pronunciamento del Tar sul ricorso dei consiglieri surrogati, previsto alle 17

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CAMPOBASSO. Legge di stabilità, il governatore del Molise Donato Toma interviene in Consiglio regionale e chiede il voto dell’aula, legando il senso del provvedimento e della sua azione di governo a uno dei brani cult degli ‘Scorpions’, famosa rock-band a lui molto cara come musicista: ‘Wind of change’. Meno prosaicamente vento del cambiamento.

“The wind of change is here”, afferma Toma, che si mostra ottimista sull’esito del voto e tranquillo sul pronunciamento del Tar in merito al ricorso dei consiglieri surrogati, “ma se deciderà diversamente ne prenderemo atto”.

“Io ci sto provando a cambiare il Molise in meglio”, ancora il riferimento agli Scorpions. La pungolata arriva prima ai consiglieri di opposizione, ex amministrazione, “se ci sono tanti fondi da sbloccare questo deriva anche dall’incapacità del passato di utilizzarli”. Poi alle voci contro dello schieramento, con l’azzeramento di Giunta e il ‘defenestramento’ dei consiglieri surrogati, messe a tacere, fatta eccezione per l’ex governatore Michele Iorio: “Tutti possono parlare, ma deve essere chiaro che siamo tutti in linea”.

La Fase due per Toma allora è il ‘Wind of change’. Altro che riaperture.

Carmen Sepede

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