Un problema aggravato dal Covid-19, con rischi per raccolti e per la salute. La deputata Annaelsa Tartaglione invita il governo a non lasciar sole le regioni
CAMPOBASSO. Emergenza cinghiali e rischi per i raccolti e per la salute, pressing di Forza Italia sul Governo, che ha presentato alla Camera un ordine del giorno che impegna “ad adottare urgenti misure di contenimento della popolazione dei cinghiali e dei numerosi selvatici dannosi, rafforzando le misure di caccia selettiva, ampliando i periodi di caccia e implementando le attività di monitoraggio, allo scopo di poter determinare i piani di controllo numerico reputati necessari”.
Nel testo si chiedono anche interventi a tutela degli animali allevati (in particolar modo nelle aeree a vocazione zootecnica come il Molise), per impedire la diffusione di zoopatologie, e la valorizzazione della filiera del cinghiale (cacciatori, veterinari, ristoratori, distribuzione alimentare, manifestazioni gastronomiche), “al fine di favorire l’uso commerciale delle carni e consentire agli operatori registrati un ritorno economico, scoraggiando al contempo i fenomeni di bracconaggio”.
“L’emergenza Covid – ha dichiarato la deputata molisana Annaelsa Tartaglione – ha aggravato il fenomeno: con gli italiani costretti nelle case, gli animali selvatici hanno preso possesso del territorio, delle campagne e si sono spinti addirittura nei centri abitati. Si stimano danni per oltre 200 milioni di euro ai raccolti, con pesanti effetti anche sulla stabilità dei prezzi. Senza dimenticare – aggiunge – i seri rischi per la salute dei cittadini provocati dalla diffusione di malattie come la peste suina”.
“Pure in Molise – ha aggiunto la parlamentare di FI – l’emergenza cinghiali è un fenomeno di proporzioni serie, nonostante l’impegno messo in campo dalla Regione e tutte le iniziative di controllo e contrasto adottate, nei limiti imposti dalla legge, dall’assessorato all’agricoltura”.
“Attraverso il Dipartimento agricoltura di Forza Italia, di cui Nicola Cavaliere fa parte, abbiamo anche chiesto che a livello europeo ci sia particolare attenzione soprattutto in riferimento al tema delle restrizioni. Ovviamente da sole le amministrazioni locali possono davvero fare poco. È il governo nazionale – ha concluso Tartaglione – che ha competenze dirette in materia e dal governo ci si aspettano misure urgenti e straordinarie prima che la situazione sfugga davvero di mano”.
Iscriviti al nostro gruppo Facebook ufficiale
isNews è anche su Telegram: clicca qui per iscriverti
Per ricevere le nostre notizie su Whatsapp, invia ISCRIVIMI al numero 3288234063 e salvalo in rubrica!
Oggi l’incontro a Roma incentrato sulle dinamiche di politica industriale sul territorio ROMA. Dinamiche di…
Sabatini: “Un’operazione portata avanti di concerto con il sindaco Ianiro e con l’assessorato regionale all’Agricoltura”…
L’intervento realizzato all’incrocio tra corso Vittorio Emanuele e via Pietrunto CAMPOBASSO. Via le mattonelle, al…
L’avviso della società che ricorda che le fatture sono relative al periodo che va dal…
Sarà il culmine di una serie di importanti eventi legati alla corsa VENAFRO. Il XXII…
Pronto il programma della 41esima edizione dell'evento del 25 e 26 maggio MONTAQUILA. È uno…