E’ questa una istanze formulate al sindaco d’Apollonio. L’idea è quella di avere più spazio durante l’estate in modo da rispettare tutte le misure di sicurezza
ISERNIA. Utilizzare l’area di Le Piane per aprire durante l’estate bar, pub e servizi di ristorazione. E’ questa una delle proposte che i titolari dei locali di Isernia hanno formulato al sindaco Giacomo d’Apollonio, in vista della ripartenza dopo lo stop legato all’emergenza sanitaria in atto.
L’idea è quella di avere in gestione a titolo gratuito l’area, quando la fase di emergenza sarà terminata, per i mesi di luglio, agosto e settembre “per poterne usufruire – spiegano gli operatori – e aprire la propria attività lavorativa, in modo da rispettare tutte le prescrizioni relative al distanziamento sociale e tentare di sopravvivere e non essere costretti a chiudere con tutte le conseguenze occupazionali del caso”.
Inoltre è stato chiesto al primo cittadino non solo l’esenzione dal pagamento della tassa di occupazione del suolo pubblico relativo all’anno 2020 e la riduzione della metà di tutte le tasse di competenza comunale, ma anche l’aumento della volumetria esterna alle attività a chi già ne è in possesso e il favorire l’allestimento degli spazi esterni a chi al momento non ne è provvisto, salvo altre disposizioni legislative.
“Tali misure – evidenziano gli operatori – sono assolutamente necessarie e indispensabili per una ripresa dell’economia nel capoluogo pentro”.
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