Lavori allo stadio Selvapiana, Di Cristinzi: “L’unità di intenti è una strategia vincente”

Il presidente della Figc Molise ha espresso grande soddisfazione per il raggiungimento dell’obiettivo. Da tempo si attendeva il recupero e la fruibilità totale dell’impianto

CAMPOBASSO. “L’unità di intenti è una strategia vincente”. Ne è convinto il presidente della Figc Molise Piero Di Cristinzi che esprime grande soddisfazione e gratitudine per il raggiungimento di un obiettivo auspicato da molto tempo: il recupero e la fruibilità totale dello stadio ‘Selvapiana’ di Campobasso.

“La delibera della Giunta regionale del 29 aprile scorso – scrive in una nota – che impegna 700mila euro e il cofinanziamento del Comune di Campobasso per 195mila euro, sono fondi che serviranno ai lavori di adeguamento per il recupero definitivo dello stadio con capienza di 16.048 posti a sedere, a norma Uefa. Sicuramente tale risultato è stato raggiunto grazie ad una concertazione fattiva tra Federazione Regionale, che ha svolto il ruolo di coordinare e sollecitare gli enti regionali in modo concreto sia dal punto di vista tecnico sia economico, la Regione Molise e il Comune di Campobasso unitamente alla Federazione Nazionale che ha inserito la nostra Regione in un progetto di attività delle Nazionali con la programmazione di vari eventi di livello internazionale.

Va rimarcato che, nei vari incontri, il filo conduttore è stata la ferma volontà da parte di tutti di ridare alla Città di Campobasso, alla comunità Molisana, al calcio Regionale, Nazionale ed Internazionale uno stadio funzionale e utilizzabile per eventi calcistici di qualsiasi livello. La risoluzione della problematica va incontro anche alle esigenze della Società Città di Campobasso proiettata verso un ritorno al calcio professionistico. Mi corre l’obbligo dì ringraziare la Regione Molise nella persona del presidente Donato Toma che fin dal momento del suo insediamento ha mostrato grande attenzione alla problematica ma in particolare all’assessore allo Sport Vincenzo Niro che con tenacia ha seguito personalmente in tutti gli incontri interlocutori che si sono avuti, l’iter della vicenda. Un sentito grazie al sindaco Roberto Gravina e all’assessore allo Sport del Comune di Campobasso Luca Praitano sempre determinati al raggiungimento dell’obiettivo”.

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