i Dopo la sottoscrizione dell’intesa con Uil e Cgil. Soddisfazione per precari storici, che svolgevano il servizio da tanti anni
CAMPOBASSO. I lavoratori precari di Molise Acque saranno assunti a tempo determinato per 36 mesi, con l’impegno dell’azienda alla loro definitiva stabilizzazione.
E’ quello che prevede l’accordo aziendale firmato ieri, dopo il parere favorevole espresso da 30 lavoratori interinali (che rappresentano la maggioranza dei lavoratori interessati), tra Molise Acque e i sindacati Uil Fpl e Fp Cgil, rappresentati da Tecla Boccardo e Antonio Amantini.
Con l’accordo, in deroga al ‘Decreto dignità’, si avvia dunque il percorso finalizzato all’assunzione a tempo indeterminato, per valorizzare l’esperienza e le competenze maturate dai lavoratori, sia alle dirette dipendenze dell’Azienda, sia attraverso ditte esterne.
Soddisfatti i lavoratori, che vedono ora la possibilità di una definitiva stabilizzazione, dopo oltre 10 anni di precariato. Lavoratori che ora ringraziano il Cda di Molise Acque e il neo assessore regionale al Lavoro Michele Marone, che da subito si è reso da subito disponibile ad ascoltare i lavoratori, dopo la scadenza del contratto di somministrazione e mentre sembrava che le trattative stavano prendendo una piega difficile. A seguire la vertenza anche l’avvocato Manuela Vigilante, di Termoli.
“Finalmente è stato riconosciuto il valore delle competenze – hanno dichiarato i 30 precari – acquisite negli anni dai lavoratori, che hanno sempre messo a disposizione la loro professionalità, con grande dedizione e sacrificio, per garantire un servizio pubblico essenziale”.
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