Diverse le ipotesi di reato contestate ai 57 partecipanti fermati, tra cui danneggiamento e possesso di sostanze stupefacenti
MAFALDA. Non è la prima volta che accade in zona e probabilmente non sarà l’ultima. Un gruppo di giovani provenienti dal Molise e dalle regioni limitrofe, utilizzando il passaparola sui social, si è dato appuntamento nel capannone dismesso della ex Smi di Mafalda per partecipare a un rave party a base di musica, alcol e droghe.
L’intervento tempestivo dei carabinieri, insospettiti dai continui movimenti nell’area, è riuscito ad evitare che la situazione degenerasse. I militari giunti sul posto lo scorso 2 ottobre, hanno messo in fuga centinaia di giovani che si erano gia’ accampati all’interno dell’azienda. In 57 sono stati denunciati, con ipotesi dir eato che vanno dal danneggiamentio alla invasione e occupazione abusiva di terreni, fino al possesso di stupefacenti e alla violazione delle norme anti Covid.
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