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Teatro e scrittura creativa, Act riapre le attività: un polo artistico per Campobasso

Le novità della scuola illustrate in una conferenza stampa con l’assessore comunale alla Cultura Paola Felice, che ha illustrato i progetti dell’amministrazione, con un nuovo utilizzo dell’ex Onmi


CAMPOBASSO. Una scuola di recitazione, per bambini, adulti e adolescenti, arrivata al terzo anno di corsi. E una scuola di scrittura creativa per bambini e ragazzi, la novità dell’anno.

L’associazione Act-Arti, cinema e teatro, raddoppia. E con lo slogan ‘Qui l’arte è di casa’ parte con un nuovo calendario di attività, a Campobasso e a Termoli, nel segno di una rinascita culturale e di una nuova socialità cittadina, dopo l’emergenza Coronavirus e il lockdown.

Un programma illustrato nella conferenza stampa che gli artisti e docenti di Act hanno tenuto questa mattina a Campobasso, in Piazzetta Palombo, alla presenza dell’assessore comunale alla Cultura Paola Felice.

“Abbiamo scelto Campobasso come nostra residenza artistica – ha spiegato Diego Florio, attore e presidente di Act – con l’obiettivo di creare uno spazio che contribuisca alla crescita culturale e anche economica della città, visto che è nostro obiettivo anche creare posti di lavoro e dar vita a un indotto. Ripartiamo con la scuola di teatro, a Campobasso ospitata presso Open Arts studio di via Conte Rosso, che si presenta come un polo artistico per la città, con le nostre attività di recitazione e scrittura creativa che vanno ad affiancarsi a quelle musicali e della danza, che erano già presenti in questa casa dell’arte”.

“Come Act – ha aggiunto Florio – facciamo anche produzione teatrale e a breve partiremo con un grande lavoro su Giacomo Matteotti, con la coproduzione e il sostegno della Fondazione Molise cultura e con il contributo e il patrocinio del Comune di Campobasso. Ci sarà poi un progetto su Rodari dedicato ai ragazzi, con delle domeniche a teatro”.

“Come amministrazione comunale, tanto più dopo il lockdown – ha rimarcato l’assessore alla Cultura Paola Felice – vogliamo far sentire la nostra vicinanza alle associazioni e il nostro supporto su alcuni progetti, come nel caso dello spettacolo su Matteotti, convinti del fatto che la cultura va fatta sul territorio, ma poi è bello che venga promossa all’esterno, in giro per l’Italia”.

L’assessore Felice ha poi anticipato un’idea sulla quale il Comune sta lavorando: quello di un Polo multiculturale, che dovrebbe trovare localizzazione presso l’ex Onmi. Un modo per ovviare anche alla carenza di spazi della cultura a Campobasso, dove fare formazione e poi proporre eventi per la città. 

locandinaAd illustrare le novità della scuola scrittura creativa il responsabile della didattica Gianmarco Galuppo. Insieme ai corsi, destinati a bambini e adolescenti, sono in programma escursioni letterarie, nei luoghi di interesse storico. Obiettivo è infatti quello di dar vita a una fucina creativa e di aggregazione, valorizzando al contempo gli scorci più belli di Campobasso e del Molise.

Oltre che presso Open Arts studio di Campobasso Act sarà presente con la scuola di recitazione e la scuola di scrittura anche a Termoli, presso lo Studio Yoga Parinama, in entrambi i casi nei giorni di martedì e mercoledì. 

C.S.

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