Contagi in aumento, Iorio a Toma: “Aprire subito il Centro Covid a Larino”

Il consigliere regionale di Fratelli d’Italia torna sulla proposta di istituire al Vietri una struttura per pazienti affetti da Coronavirus. Dopo sette mesi dall’esplosione della pandemia in Molise non è cambiato nulla

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CAMPOBASSO. Un vero e proprio appello da ultima spiaggia, quello rivolto dal neo esponente di Fratelli d’Italia, Michele Iorio, al governatore Toma: “Il tempo a nostra disposizione sta per scadere. E’ necessario potenziare le strutture di pronto soccorso ed aprire il Centro Covid al Vietri di Larino”.

Così l’ex presidente della Regione che torna a premere sulla proposta da lui avanzata lo scorso mese di marzo, in piena emergenza sanitaria.

Da allora sono passati sette mesi ed ora, all’inizio della seconda ondata della pandemia, in Molise nulla è cambiato. E’ in essere un progetto di realizzazione di un padiglione per pazienti Covid nell’ala ex Hospice del Cardarelli di Campobasso, che nella migliore delle ipotesi dovrebbe essere pronto a gennaio, un arco temporale troppo lungo in considerazione dell’inarrestabile aumento di contagi di questi giorni. La proposta di realizzazione di un centro regionale per pazienti Covid al Vietri era stata in ben due occasioni approvata dal Consiglio regionale, ma il governatore Toma e il direttore generale Asrem Florenzano, hanno inteso percorrere un’altra strada, che porta dritti al Cardarelli di Campobasso, in cui proprio ieri sono stai registrati casi di positività al virus tra diverse unità di personale medico e infermieristico. 

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