Isernia, ‘Donne in giallo’: prorogato il concorso letterario

L’iniziativa promossa dalla Fidapa è rivolta alle studentesse degli istituti superiori del capoluogo pentro ed è incentrata sulla valorizzazione dell’empowering femminile

ISERNIA. Prorogato il bando di concorso letterario ‘Donne in giallo’, rivolto alle studentesse degli Istituti di Istruzione secondaria di Isernia e teso alla realizzazione di testi narrativi appunto di genere giallo.
L’iniziativa, promossa dalla sezione Fidapa di Isernia, rientra nell’ambito della programmazione del biennio sociale 2020/2021 incentrata sulla valorizzazione e tutela dell’empowering femminile.

“L’idea – spiega la presidente Rosa Francesca Capozza – era nata di questi tempi nell’anno sociale scorso in omaggio alla ricorrenza del centenario della uscita del primo romanzo giallo della straordinaria Agatha Christie, Poirot a Style Court, e dalla volontà di dare il giusto riconoscimento a un genere quanto mai fondante nella capacità introspettiva di scandagliare l’animo umano e le complesse dinamiche relazionali. Il concorso – prosegue – è stato sospeso il precedente anno per l’emergenza Covid che ha visto rivoluzionare le esigenze di didattica degli Istituti.
Il Direttivo ha ritenuto quanto mai cruciale, proprio in questo periodo di emergenza sanitaria, di essere a fianco degli studenti con le modalità al momento possibili, ovvero a distanza.
L’obiettivo principe dell’iniziativa – ancora Capozza – consiste nel dare la possibilità alle giovani di scoprire risorse e talenti personali su cui fondare aspirazioni ed ambizioni, investendo psicoaffettivamente in progetti di crescita e realizzazione personali che orientino con successo le proprie scelte di vita”.

Ogni studentessa potrà gareggiare con al massimo 3 racconti. Il termine ultimo di presentazione è il 30 Giugno 2021. La giuria, presieduta proprio da Capozza e composta dalle socie Fidapa Ada Gigliotti, Clementina Tamburri, Delia Pastore, Lina della Corte, dalla professoressa dell’Itis Assuntina Policella, vede la straordinaria partecipazione del giornalista e scrittore Carmine Gazzanni, dalle cui inchieste sono nate numerose interrogazioni parlamentari.
Vincitore del Premio Rampino 2018, Gazzanni è autore dei libri “Nella setta” e “Sarah, la ragazza di Avetrana”, e ha accettato con entusiasmo l’invito a partecipare.

Sono previsti per i primi 3 classificati i seguenti premi in denaro: 300 euro al primo, 200 euro al secondo, 100 euro al terzo, nonché riconoscimenti per le segnalate. La Premiazione avverrà entro il 30 settembre 2021.

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