Isernia, chiude il tribunale: due nuovi casi sospetti

Disposta l’evacuazione e l’immediata sanificazione del palazzo. Tamponi nel pomeriggio

ISERNIA. Evacuazione al tribunale di Isernia per due sospetti casi Covid.

Per motivi prudenziali il presidente del tribunale Enzo Di Giacomo ha disposto la chiusura temporanea odierna e per la giornata di domani 24 ottobre della struttura, e l’immediata sanificazione della stessa, mentre i tamponi sui contatti stretti dei due dipendenti a rischio verranno effettuati nelle prossime ore dall’Asrem. L’Azienda sanitaria regionale stavolta, a differenza di lunedì scorso per il primo caso sospetto poi rivelatosi positivo, si è prontamente attivata. Una delle due persone che nella giornata di oggi presenta sintomi, per quanto lievi, compatibili con il Covid, è uno stretto collaboratore del presidente Di Giacomo.

Dall’esito dei tamponi sui contatti della dipendente risultata contagiata nella giornata di lunedì scorso e da quelli in programma quest’oggi dipenderanno eventuali decisioni sul prosieguo delle attività in presenza. Se si fosse creato un nuovo cluster, sarebbe da non escludere la chiusura del palazzo di Giustizia. Da quanto si apprende, è stata già inviata una richiesta ad hoc all’Asrem per un periodo di 10 giorni, che tuttavia potrebbe non rendersi necessaria qualora gli esiti dei test non riferiscano di nuovi casi.

Nel frattempo la Conferenza permanente ha altresì disposto “la costituzione di appositi presidi per gli atti indifferibili sia presso Tribunale che presso la Procura della Repubblica, che in ogni caso opereranno da remoto (con eventuale attività in presenza solo qualora quest’ultima risulti indispensabile)”.  

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