Caos sui tamponi, a Cercemaggiore circa 50 casi di pazienti positivi non comunicati al Comune

Numeri ballerini in paese a causa della confusione che regna sui test Covid. Il Primo cittadino: “I tamponi effettuati in forma privata non ci vengono comunicati”

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CERCEMAGGIORE. Nel caos in cui versa la sanità regionale alle prese con l’emergenza Covid i cui effetti sono sempre più preoccupanti, nelle ultime ore un nuovo grido d’allarme giunge da Cercemaggiore, uno dei comuni molisani più colpiti nella prima ondata pandemica. 

In un post pubblicato nelle ultime ore sulla pagina facebook del Comune, il sindaco Gino Mascia ha ammesso che in paese la situazione è diventata molto preoccupante. La motivazione risiederebbe nei numeri in continua crescita delle persone contagiate, un dato di cui peraltro nemmeno l’Amministrazione comunale avrebbe reale certezza.

“Da comunicazioni ufficiali ricevute da parte dell’Asrem circa la positività di nostri cittadini – scrive il Sindaco – alle ore 13 dell’11 novembre sono 5 quelli risultati positivi. Tuttavia, ci teniamo a precisare che i tamponi effettuati in forma privata presso studi medici, non vengono comunicati al Comune e quindi l’Amministrazione non è nelle condizioni di renderli pubblici e portarli a conoscenza”.

Ma il dato che desta maggiore preoccupazione nell’annuncio del sindaco è il numero potenziale di cittadini infetti dal virus, di cui per l’appunto il Comune non avrebbe conferma perché si tratterebbe di casi non conteggiati tra quelli ufficiali. Si parla di altre 50 persone contagiate in un paese che conta poco più di 3mila abitanti. 

“Questo – scrive il sindaco – fa capire che non è più il momento di sottovalutare il pericolo”.

Le dichiarazioni contenute nel post pubblicato sulla pagina istituzionale del Comune di Cercemaggiore, confermano che la situazione starebbe letteralmente sfuggendo di mano ai sindaci, che in quanto autorità sanitarie del territorio non avrebbero più alcun reale controllo circa l’evoluzione della situazione epidemiologica nei comuni da loro amministratati.

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