Il parlamentare del Movimento 5 Stelle boccia in toto la gestione dell’emergenza targata Toma e Florenzano: dati pochi ma confusi, ora basta. E annuncia l’intervento del ministro della Salute
CAMPOBASSO. “Quanto sta accadendo in queste ore all’ospedale Cardarelli di Campobasso rappresenta una pagina nera nella gestione dell’emergenza sanitaria da Covid-19 in Molise. Il Presidente Toma non può continuare a fingere che tutto vada bene di fronte a un reparto no Covid, nella fattispecie quello di Chirurgia, che rischia di essere focolaio di contagio per tutto l’ospedale”.
Dura presa di posizione del portavoce del MoVimento 5 Stelle al Senato Fabrizio Ortis, che interviene dopo le notizie di stampa che attestano come operatori e pazienti ricoverati in Chirurgia siano stati contagiati in un numero imprecisato, costringendo la Direzione sanitaria a blindare il reparto almeno fino a lunedì, disponendo il blocco di ogni visita e ogni contatto con i familiari, anche al di fuori dello stesso. Restrizioni anche per la consegna di eventuali effetti personali, che dovrà essere effettuata in sicurezza, in collaborazione con gli operatori sanitari; ridotta la disponibilità di posti letto, con la sospensione delle attività programmate; emergenze dirottate in reparti Covid free, a partire da quello di Ortopedia, dove verranno a essere ricoverati i pazienti che non possono più accedere in Chirurgia.
“È il caos – commenta il senatore – con il direttore generale Asrem Florenzano e il governatore Toma che continuano a fornire dati confusionari. Lo stesso primario di Chirurgia Cecere, intervistato dalla Rai, ha sconfessato i numeri divulgati dall’Asrem, che sta tentando di nascondere la polvere sotto il tappeto. Ma qui si sta scherzando con il fuoco e questo non possiamo più permetterlo: la seconda ondata ha falcidiato il Molise, con oltre 170 morti, contagi a dismisura e tracciamento dei contatti praticamente inesistente. Il nuovo ospedale Covid nell’ex hospice del Cardarelli richiederà ancora molti mesi prima di vedere la luce (dovevano essere 4 a settembre, secondo Toma) grazie alla ingiustificabile bocciatura del Vietri, voluta da quasi tutti i sindaci del Molise e votata dal Consiglio regionale a larga maggioranza. Una soluzione scartata invece da Toma e Florenzano, i quali hanno tanto decantato la separazione dei percorsi, che invece si è dimostrata un totale fallimento”.
“Abbiamo l’indice Rt più alto d’Italia e Toma preferisce vantarsi di aver coniato l’espressione ‘giallo plus’, contento lui – affonda Ortis – I reparti che gestiscono i malati di coronavirus, come accertato nei verbali del Nas di Campobasso, sono ampiamente sotto organico e il Molise l’ha scampata bella ancora una volta. Ciò non toglie che se la regione sarà dichiarata zona rossa nei prossimi giorni, il ‘merito’ sarà solo di Toma e Florenzano: i dati sono pochi e confusi, come testimoniato dai tanti cittadini e soprattutto dai sindaci. Da questi ultimi la Regione pretende controlli serrati e decisioni scomode, ma senza fare nulla che li metta in condizione di farlo. Poi c’è la questione del numero dei contagi nelle scuole, che è ignoto ai più, forse anche al governatore e al direttore generale e, dulcis in fundo, i pochi medici rimasti in servizio preferiscono scappare altrove viste le condizioni in cui sono costretti a operare negli ospedali del Molise”.
“Anticipo fin d’ora – conclude l’esponente pentastellato – che interesserò personalmente il ministro della Salute Roberto Speranza affinché venga a controllare subito le condizioni in cui versa il Cardarelli, come del resto richiesto nelle scorse settimane anche dal sindaco Gravina. La situazione della sanità molisana, grazie a Toma e Florenzano, è del tutto fuori controllo. Ora basta”.
Iscriviti al nostro gruppo Facebook ufficiale
isNews è anche su Telegram: clicca qui per iscriverti
Per ricevere le nostre notizie su Whatsapp, clicca qui e salva il contatto!
I numeri forniti dalla Fondazione Molise cultura, dopo l’ultimo spettacolo, ‘Lisistrata’, con Amanda Sandrelli CAMPOBASSO…
Per tutto il 2024, anche con le strutture del Molise non contrattualizzate per l’anno in…
La tragedia a Bologna. Si sospetta un aneurisma cerebrale TERMOLI/BOLOGNA. Sarà l'autopsia a fare pier…
"Una manifestazione in grado di coinvolgere e unire l'intera comunità", ha detto il sindaco Silvestri…
Convocata la seduta straordinaria dell'assise di Palazzo San Francesco ISERNIA. È stata convocata per le…
Martedì 30 aprile alle 17:30 presso la Domus cultura Ex Gil a Campobasso CAMPOBASSO. Il…