Dati difformi e ritardi sulla comunicazione degli esiti dei tamponi: esposto in Questura

Lo ha presentato il sindaco di Civitacampomarano Manuele chiedendo di accertare eventuali responsabilità da parte dell’Asrem

CIVITACAMPOMARANO. Lo aveva annunciato ed è passato ai fatti: ieri sera il sindaco di Civitacampomarano Paolo Manuele ha formalizzato in Questura a Campobasso l’esposto-denuncia per accertare le eventuali responsabilità inerenti la non puntuale comunicazione ed informazione che viene effettuata da Asrem circa la diffusione dei dati inerenti l’emergenza Sars-CoV2.

Il primo cittadino lo annunciato sulla sua pagina Facebook. “Nello specifico – si legge nel post – ho denunciato, per la vicenda inerente il cluster di Civitacampomarano, i ritardi nella trasmissione degli esiti dei tamponi ai cittadini, i ritardi e la non congruità nella dovuta trasmissione che deve essere fatta al sindaco quale autorità sanitaria locale ed autorità territoriale di protezione civile.

A ciò si aggiunge che per i tamponi effettuati il giorno 8 gennaio risultati positivi, non è stata messo in atto la dovuta attività di contact tracing. Ho inoltre chiesto di condurre specifica attività per verificare se ci sono state violazioni anche inerenti il codice di protezione civile, ricordo infatti che per la gestione della pandemia è stato deliberato lo stato d’emergenza nazionale. Infatti ai sensi degli articoli 2, 12,18 del D.Lgs n.1/2018 ‘Codice della Protezione Civile’, l’attività di comunicazione ed informazione è elemento sostanziale nella gestione dell’emergenza, nonché delle conseguenti attività da porre in essere”.

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