Coronavirus, dopo oltre 100 contagi e 10 morti Sant’Elia a Pianisi esce dalla zona rossa

I giorni drammatici della pandemia sono alle spalle ma nonostante tutto l’allerta resta alta, come confermano le ulteriori misure disposte dal sindaco Faiella, tra cui la proroga della chiusra delle scuole fino al 12 febbraio

SANT’ELIA A PIANISI. Dopo un mese e mezzo di restrizioni ferree e un picco di contagi arrivato a superare le 100 unità a fronte di poco meno di 1600 abitanti, la comunità di Sant’Elia a Pianisi dallo scorso 29 gennaio è ufficialmente uscita dalla zona rossa disposta agli inizi del mese, nel momento di maggiore sofferenza, quando sembrava inarrestabile la corsa di un’epidemia che in paese si è rivelata micidiale, come conferma il numero elevato delle vittime: 10 morti in un mese.

Ora la situazione è sensibilmente migliorata e l’incubo Covid sembra essere finalmente alle spalle. Resta però scolpita negli abitanti di Sant’Elia la memoria dei giorni drammatici appena trascorsi e per questo in paese l’allerta nonostante tutto rimane ancora alta. Lo conferma l’ordinanza emanata lo scorso 29 gennaio dal sindaco Biagio Faiella, che dispone la proroga della chiusura delle scuole di ogni ordine e grado fino al 12 febbraio, unitamente ad altre misure restrittive che resteranno in vigore e alle quali dovranno adeguarsi soprattutto i titolari di attività commerciali.

La percezione è che serviranno mesi prima che gli abitanti di questo piccolo comune sconvolto dal Covid-19, possano ritrovare la serenità che meritano.