Il Presidente della Regione ha ottenuto l’ok dal Capo nazionale della Protezione Civile Borrelli. Oggi sopralluogo, domani arrivano i bilici. “Da 20 a 25 posti fino alla sub intensiva”.
di Maurizio Cavaliere
La grave emergenza sanitaria che ha colpito l’ospedale San Timoteo di Termoli, messo alle corte dall’assenza di un centro Covid unico in Regione e dall’impressionante aumento dei contadi sulla costa adriatica, sarà in parte compensata da un ospedale da campo che sarà montato domani di fianco al nosocomio termolese. La buona notizia arriva dal Presidente della Regione Donato Toma che ieri sera, in qualità di autorità di Protezione civile, ha contattato il Capo nazionale Angelo Borrelli: “Sì, abbiamo deciso ieri sera, non potevamo attendere oltre e cioè il 15 marzo quando potranno essere sistemati i nuovi moduli al San Timoteo e ampliate le aree grigie. E non potevamo neanche attendere l’ampliamento dei posti al Gemelli che si è mostrato disponibile a darci nuovi spazi e posti letto, oltre al supporto che ci ha già fornito. L’emergenza a Termoli c’è ora e l’unico modo per creare spazi idonei per decongestionare i reparti saturi del San Timoteo era allestire l’ospedale da campo. E’ un’iniziativa di Protezione Civili e noi, come si ricorderà, avevamo già opzionato un ospedale da campo, senza attivarne la consegna. Con l’affollamento dei reparti di area medica a Termoli dovevamo procedere in questa direzione”.
Domani mattina arriveranno i bilici della Protezione Civile e l’area sarà allestita a tempo di record. I funzionari dell’Asrem, stamattina, hanno effettuato il sopralluogo insieme con il primario del Pronto soccorso del San Timoteo, con i dirigenti della Protezione Civile regionale, con i responsabili della Croce Rossa e al sindaco di Termoli Francesco Roberti.
“Domani sera l’ospedale sarà pronto e funzionante – interviene Toma – Da 20 a 25 i posti letto fino alla sub intensiva. Saranno i tecnici a stabilire se trasferire lì i pazienti Covid o utilizzare l’area per altri malati. L’importante è avere a disposizione spazi idonei e super attrezzati e soprattutto personale medico che è fornito dalla Croce Rossa”.
L’ospedale da campo resterà in funzione anche oltre la grave emergenza di oggi, quindi oltre il 15 marzo, data in cui è prevista la sistemazione di nuovi moduli al San Timoteo e quando molto prbabilmnete saranno terminati i lavori per l’ampliamento delle aree grigie. “Sarà sempre a disposizione anche per altri scopi per esempio come area per i vaccini o come pre triage” continua il Presidente della Regione.
Il problema più grande resta quello dell’adeguata assistenza dei malati, a causa di una perdurante carenza di personale medico. La call della Protezione Civile potrebbe portare in dote agli ospedali molisani 11 medici. Perciò Toma ha contattato l’Asrem per accelerare le procedere per le assunzioni. Sarà il Dipartimento della Protezione civile a sostenere i costi dell’ operazione.
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