Corpo senza vita nelle acque del porto, sgomento a Termoli

Sul posto la Capitaneria e i vigili del fuoco che hanno recuperato la salma riportandola a terra. Ricerche in corso per scoprirne l’identità

TERMOLI. Attorno alle 7 della mattina del 25 febbraio, nelle acque del molo sud est del porto di Termoli, un operatore portuale ha avvistato un corpo senza vita galleggiare tra le onde.

L’area era quella dell’imbarco per le isole Tremiti da dove partono i traghetti verso le Diomedee, non distante dai cantieri navali. Agli intervenuti per le operazioni di controllo è stato chiaro fin da subito di cosa si trattasse: sono quindi scattate le operazioni di recupero ad opera della Capitaneria di porto, con proprio mezzo, e dei vigili del fuoco impegnati con un mezzo navale per poter riportare sulla terraferma la salma. Quest’ultima è stata recuperata infine dai sommozzatori dei vigili del fuoco, i quali – completate le operazioni – l’hanno adagiata sulla banchina del porticciolo all’ingresso delle barche, coperta da un telo bianco.

Non si hanno elementi sull’identità della persona deceduta. Si tratterebbe di una persona di mezz’età. Ora si tratta di ricostruire la dinamica completa dell’evento.

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