Pronto l’ospedale da campo, ora servono i medici. L’Esercito arrivato in Molise

Per un intervento di emergenza, in considerazione della gravissima situazione che sta vivendo la regione, tra ospedali in ginocchio e contagi in aumento


CAMPOBASSO. Emergenza Covid, finiti i lavori per l’ospedale da campo di Termoli, realizzato nel piazzale antistante il ‘San Timoteo’, dagli operatori della Croce Rossa di Avezzano e del Molise. Un totale di 21 volontari, di cui 6 arrivati dall’Abruzzo, che hanno completato oggi l’intervento di allestimento della struttura mobile.

Si tratta di tre tendoni, dove sono stati realizzati 24 posti letto divisi in tre tende complete di area triage, zona di degenza e tunnel per accedere all’ospedale. Posti letto per malati no Covid, che saranno operativi dopo l’arrivo in Molise di 9 tra medici, infermieri e volontari della Croce Rossa. Obiettivo alleggerire la pressione sul San Timoteo, dove ad oggi sono ricoverati 16 pazienti Covid.

La situazione in Molise resta tuttavia di grande emergenza, mentre il governatore Donato Toma ha confermato l’arrivo dei militari dell’Esercito in Molise, che nel pomeriggio hanno avuto già un incontro con il commissario alla Sanità e i vertici dell’Asrem. Sopralluoghi in corso a Campobasso, Isernia e Termoli, dove dovrebbero essere realizzate tra strutture mobili (non ospedali da campo) con oltre 30 posti di Terapia intensiva e sub intensiva per malati Covid in gravi condizioni.

Come ha riferito il consigliere regionale del Pd Micaela Fanelli, che sulla richiesta dell’invio dell’Esercito in Molise aveva presentato una mozione, alcuni medici militari sono stati allertati per lo spostamento dalla Calabria al Molise.

C.S.

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