I carabinieri hanno scoperto che il 40enne aveva presentato una falsa documentazione per ottenere il sussidio
CAMPOBASSO. Carte false per ottenere il reddito di cittadinanza. Pensava di farla franca, invece è andata male a un 40enne originario della provincia di Benevento ma residente a Campobasso. L’uomo è finito nella rete dei carabinieri di Mirabello Sannitico, è stato denunciato e ora rischia fino a 6 anni di reclusione.
Grazie ad un attento controllo del territorio e all’attività investigativa i carabinieri hanno accertato la falsità delle attestazioni rilasciate dal richiedente il quale, per ottenere il sussidio, ha nascosto la convivenza ia Campobasso con i propri anziani genitori, ambedue titolari di cospicue pensioni che non gli avrebbero consentito di rientrare tra i beneficiari.
Inoltre, nelle stesse dichiarazioni ha detto di essere residente in una casa disabitata di un paese della provincia di Benevento, allorquando era sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione ai Carabinieri di Campobasso per reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Oltre alla denuncia in sede penale, i Carabinieri lo hanno segnalato all’Inps per la conseguente sospensione del sussidio e successivo recupero della somma di euro 2.500 illecitamente percepita.
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