Il tocco di Croma e le strisce pedonali diventano musica

CAMPOBASSO. Bellissima opera dell’artista campobassana Claudia Romagnoli che, con Ivana Volpe e Kamilla Lucarelli, è interprete di un progetto che porta la street art all’ingresso delle scuole.

di Maurizio Cavaliere

Accompagnare gli studenti nell’attraversamento delle strisce pedonali per l’entrata e l’uscita da scuola. L’arte non si ferma davanti al Covid e pone i presupposti per un colorato e stimolante stimolo visivo quando tutto quello che stiamo vivendo oggi sarà finalmente un grigio ricordo.

E’ questo il senso di un progetto che il Comune di Campobasso ha affidato all’associazione ‘Malatesta’ sempre pronta a dare sostanza artistica e ‘sociale’ alla città capoluogo di regione, in particolar modo nell’ambito della street art e della rigenerazione urbana. 

Sono diverse le artiste impegnate nella realizzazione dei lavori che stavolta non sono su pareti e muri verticali ma sono sul manto stradale, propaggini di strisce pedonali attraversate da migliaia di piedi ogni giorno, quasi delle radici culturali che intrecciano passato, presente e futuro dei luoghi formativi per eccellenza: le scuole.

In via Friuli, davanti alla scuola Jovine, ha lavorato Claudia Romagnoli, in arte CROMA, a Sant’Antonio dei Lazzari, stile e messaggio sono invece di Ivana Volpe in arte Fox, in via Berlinguer e Via Leopardi è toccato a Kamilla Lucarelli, in arte Kamimani…. rinnovare la segnaletica orizzontale cittadina.

Fantastica l’opera su cui ci soffermiamo oggi, quella di Claudia Romagnoli. Con stimoli visivi e richiami grafici e coloristici diversi di volta in volta a seconda dello stile pittorico dell’artista in azione, si accompagnano gli studenti nel percorso di entrata e di uscita da scuola. “Nel mio caso – dice Claudia,  talento campobassano ereditato dal papà, il grande Piero Romagnoli – è un omaggio alla musica, un’immersione nel sonoro immaginato, davanti a una scuola dove già sono in piedi piccoli corsi di musica”. 

L’opera si adatta meravigliosamente al contesto. CROMA ha riversato nei segni e nell’idea realizzati il suo enorme bagaglio artistico di illustratrice, disegnatrice, streetartist e interior artist.

Nata a Campobasso, Claudia si è trasferita presto, a 18 anni, nella capitale, per tornare in Molise 27 anni dopo. Dipinge e ‘inchiostra’ di continuo e il suo lavoro prosegue tra il Molise e Roma. Dopo molti anni di impegno nella scuole, dove ha realizzato diversi muri insieme con ragazze e ragazzi, si è concentrata completamente sulla produzione artistica, alternando murales (per strada, e in appartamenti e locali privati), a progetti personali di ricerca storico/artistica/biografica (le Ostinate). Ha partecipato con le sue illustrazioni a diverse riviste romane, illustrando copertine di libri e cd, dipingendo skate e borse, bici da viaggio, locandine per eventi sociali e altro. Il suo tocco, riconoscibile e molto apprezzato, potrà ora essere anche ‘attraversato’ in via Friuli nel quartiere San Giovanni, nel segno di una periferia urbana sempre meno piatta e opprimente. 

Tra i commenti al post pubblicato su facebook anche quello di Ilaria Jovine, autrice e regista cinematografica, nipote del grande scrittore Francesco Jovine cui la scuola nei pressi dell’opera è dedicata. “E un ritratto dello scrittore davanti l’omonima scuola?” si chiede Ilaria. Claudia raccoglie al volo: “Mi piacerebbe tantissimo”. A questo punto giriamo la proposta al sindaco Roberto Gravina e alla direzione scolastica della Jovine, dando per scontato che l’associazione Malatesta sarebbe come sempre fiero ed efficacie collante del progetto.

 

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