Categories: Occhi Puntati

Covid, la variante brasiliana elude gli anticorpi e colpisce chi è stato già contagiato

Gli esiti di alcune indagini condotte proprio in Sud America dove la mutazione ha avuto origine, diffondendosi poi nel resto del mondo


La variante brasiliana del coronavirus (P.1) preoccupa la comunità scientifica internazionale per la sua capacità di eludere gli anticorpi neutralizzanti, sia quelli dovuti alle infezioni naturali che quelli innescati dal vaccino. La conferma della possibilità per i soggetti già colpiti dal Covid di essere nuovamente contagiati sembra giungere da nuovi studi condotti proprio in Sud America.

Le indagini vengono da Manaus, una delle città del Brasile più colpite durante la prima ondata e centro da cui la P.1 sarebbe partita.

La variante brasiliana – riferisce TgCom24 – non è caratterizzata solo dalla capacità di eludere gli anticorpi ma anche una maggiore trasmissibilità. Dall’analisi dei campioni dei contagiati nelle ultime settimane è emerso che all’inizio di gennaio l’87% di essi era stato colpito dalla P.1, mentre a febbraio si è arrivati al 100%. Inoltre, gli scienziati ritengono che tra cento cittadini contagiati lo scorso anno tra i 25 e i 61 potrebbero essere stati reinfettati dalla variante brasiliana.

Tra le ricerche a sostegno di questa ipotesi c’è “Levels of SARS-CoV-2 Lineage P.1 Neutralization by Antibodies Elicited after Natural Infection and Vaccination” dei ricercatori del Virology Research Centre – Ribeirão Preto Medical School dell’Università di San Paolo. Gli esperti – si legge – hanno esposto le particelle virali della variante brasiliana agli anticorpi di brasiliani infettati lo scorso anno. Anticorpi che avevano un’efficacia ridotta di sei volte rispetto a quella di altri ceppi. Non è tutto. Gli scienziati hanno rilevato che gli anticorpi indotti dal vaccino cinese “Coronavac” hanno un’efficacia limitata contro la variante brasiliana.

“Sembra esserci un numero crescente di prove che suggeriscono come la maggior parte dei casi associati alla seconda ondata possano essere effettivamente casi di reinfezione”, ha detto al New York Times Nuno Faria, professore degli atenei di Londra e San Paolo. Si tratta comunque di indagini preliminari, sottolineano gli esperti, che impongono il rigoroso rispetto delle misure anti-contagio.

 

 

Iscriviti al nostro gruppo Facebook ufficiale 

isNews è anche su Telegram: clicca qui per iscriverti

Per ricevere le nostre notizie su Whatsapp, clicca qui e salva il contatto! 

Alessandra

Recent Posts

Evade dai domiciliari per fare un giro in auto: arrestato

Nei guai un 35enne fermato dai carabinieri durante un controllo su strada TERMOLI. Evade dai…

15 minuti ago

Domenica al museo: ingresso gratuito nei siti molisani

L'iniziativa del Ministero della Cultura CAMPOBASSO/ISERNIA. Come ogni prima domenica del mese, il Ministero della…

27 minuti ago

Isernia, dopo più di 3 anni di stop riapre l’Afasev

La struttura è stata riattivata con un impegno congiunto da parte della Diocesi, del Comune…

2 ore ago

L’attesa è finita: riapre al culto la Cattedrale di Campobasso

Domenica 26 maggio in occasione della festa della Santissima Trinità CAMPOBASSO. L'attesa è finità: riapre…

2 ore ago

Uccisa dall’ex con 14 coltellate: due anni fa l’omicidio di Romina De Cesare

A Cerro al Volturno sarà celebrata la messa in suffragio della 36enne CERRO AL VOLTURNO.…

3 ore ago

Roccamandolfi, tutto pronto per l’esperienza di Canyoning

Organizzata dai ragazzi di Olimpic Treck ROCCAMANDOLFI. La magia delle montagne è difficile da descrivere.…

3 ore ago