Trasferta a Roma per fare shopping senza pagare: nei guai due studentesse isernine

Entrambe minorenni e residenti in provincia, sono state fermate in un negozio di via del Corso e denunciate per furto aggravato

ISERNIA/ROMA. In trasferta a Roma per fare shopping, ma senza spendere un euro: è andata male a due studentesse minorenni della provincia di Isernia che sono state smascherate e denunciate dai carabinieri.

Come riporta ‘Il Messaggero’ le due ragazzine di 15 e 16 anni, si sono date agli acquisti in un grande negozio di via del Corso ma pensando di andare via senza pagare. Armate di due paia di forbici, le due, senza farsene accorgere, hanno rimosso le placche antitaccheggio dai capi di abbigliamento che avevano scelto, dopo averli anche provati, e poi nascosti nei loro zainetti.

Entrambe studentesse, senza precedenti, appena oltrepassate le casse, sono state bloccate da un addetto alla sicurezza, che aveva notato le due provette ladre e ha chiamato i carabinieri del Nucleo operativo della compagnia Roma centro. La refurtiva è stata recuperata, le due forbici sono state sequestrate e le due minori sono state denunciate alla Procura della Repubblica per i minorenni con l’accusa di furto aggravato.

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