L’ordinanza del Municipio di Vastogirardi, che ingiunge al primo cittadino di rimuovere entro 90 giorni le opere realizzate in difformità al permesso di costruire
VASTOGIRARDI. Novanta giorni di tempo per rimuovere le opere realizzate in difformità al il permesso di costruire. Questo quanto disposto dall’ordinanza dell’ufficio tecnico di Vastogirardi nei confronti del sindaco in carica Luigi Rosato, in quanto proprietario della struttura, ma anche nei confronti del costruttore e del direttore dei lavori.
Motivo del contendere, alcuni lavori realizzati in difformità al permesso di costruire relativo alla ‘Variante per la costruzione di una casetta appoggio a un fondo rustico’ in località Valle Umberta “consistenti – si legge nell’ordinanza – nell’allineamento di due tetti a capanna che erano sfalsati di 60 centimetri, con conseguente modifica della facciata del prospetto posteriore a seguito di tamponatura del portico e realizzazione del manto di copertura del tetto con tegole piane in cemento, in sostituzione di coppi o tegole in cemento curve previste”.
Il provvedimento dell’Ufficio tecnico del Comune, n. 11 del 14 maggio scorso consultabile sull’albo pretorio dell’ente, è scattato a seguito della segnalazione dei carabinieri della Stazione di San Pietro Avellana. Il sindaco avrà 60 giorni dalla data del provvedimento per fare eventuale ricorso al Tar.
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