Il rito di San Giuliano di Puglia è finito nel mirino della giornalista. Il sindaco Giuseppe Ferrante ospite del programma Le Mattine di Radio Capital
SAN GIULIANO DI PUGLIA. Un rito antico che si rinnova dal 1913, che però quest’anno – per effetto di una diretta facebook – ha avuto maggiore ribalta e anche critiche.
Parliamo del ‘maritaggio’ di San Giuliano di Puglia che oggi è finito nel mirino della giornalista Selvaggia Lucarelli. Ne ha parlato nel suo programma di Radio Capital ‘Le Mattine’, con ospite il sindaco Giuseppe Ferrante.
Il rito si celebra nel giorno della festa patronale. Si tratta di una cerimonia particolare, in cui le giovani di età compresa tra i 18 e i 30 sono in lizza per ottenere una dote in denaro (mille euro). Ne entrano in possesso solo se convolano a nozze entro il compimento del 30esimo anno di età. La scelta avviene mediante sorteggio.
Quest’anno però, proprio per la maggiore ribalta avuta dall’evento, sono state diverse le critiche da parte di associazioni, per quello che la dote rappresenta.
Il primo cittadino ha spiegato che invece si tratta di una tradizione antica, molto sentita in paese. E che in realtà è un incentivo per le coppie che decidono di sposarsi.
Alla fine, la Lucarelli ha cercato di mediare, proponendo dei compromessi, come quello di inserire nel sorteggio anche gli uomini (compreso il sindaco che è ancora single) ma anche abolire il limite di età e soprattutto sostituire il premio in denaro con un buon caciocavallo di Agnone.
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