Resta operativo l’unico medico non obiettore in regione nelle more dell’espletamento dell’apposito concorso. La rassicurazione della commissaria ad Acta alla presidente della Commissione per le Pari Opportunità
CAMPOBASSO. Il servizio di interruzione volontaria di gravidanza resta garantito in Molise. La rassicurazione giunge dalla Commissaria ad acta per la sanità Flori Degrassi che ha incontrato la Presidente della Commissione regionale per la Parità e le Pari Opportunità, insieme all’Ufficio di Presidenza, per discutere dell’attuazione della legge n.194/1978 (che regola l’accesso all’aborto legale), messa a rischio dal pensionamento dell’unico medico non obiettore operante in Molise, il dottor Michele Mariano.
Sono state esposte alla Commissaria – riferisce una nota stampa – le proposte scaturite dal dibattito avvenuto in Commissione, a seguito dell’audizione del professionista.
La Degrassi ha garantito, come su anticipato, la prosecuzione del servizio di IVG in ospedale, avendo prolungato fino al 31 Luglio la permanenza in servizio del dottor Mariano, in attesa dell’espletamento del concorso già bandito.
La stessa – prosegue il comunicato – “si è detta convinta della necessità di mantenere un Dipartimento autonomo per garantire la continuità del servizio, evitando quel che spesso accade nei reparti di ginecologia con Primari obiettori: i ginecologi neoassunti dichiarano obiezione in tempi piuttosto brevi. Le proposte avanzate dalla Commissione circa la fragile Rete dei Consultori – si legge ancora – sono state pienamente condivise dalla dottoressa Degrassi, la quale sulla base dei dati in suo possesso, compresi quelli della mobilità passiva, causata dalla carenza di offerta adeguata ai bisogni, ritiene necessaria ed urgente una radicale riforma del settore, insieme all’implementazione dell’intera medicina territoriale. L’incontro si è concluso con l’auspicio, attraverso lo scambio di informazioni, di una fattiva collaborazione per il futuro”.
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