Nel processo in corso al Tribunale di Campobasso. La richiesta di integrazione probatoria del procuratore Vittorio Gallucci
CAMPOBASSO. Spaccio di droga a Campobasso, rinviata a novembre la sentenza dell’operazione ‘Pinocchio’, che nell’ottobre del 2019 aveva portato la Squadra mobile della Polizia, coordinata dalla Procura, a scoprire e colpire una vera centrale dello spaccio, che dal Molise si diramava anche alla regioni vicine. E che aveva il suo fulcro nella zona di Piazza Venezia, tra via Quircio e via Iezza.
Sei le misure cautelari che erano state emesse, di cui 4 in carcere, con 19 indagati, 3mila dosi di stupefacenti sequestrate e un sistema ramificato di cessione della droga ricostruito dagli inquirenti.
Accolta la richiesta del procuratore Vittorio Gallucci, che ha chiesto un’integrazione probatoria. Rinviata dunque la sentenza per 3 degli imputati comparsi davanti al giudice con rito ordinario. Il pronunciamento, atteso per oggi, slitta al 17 novembre. Alcune delle persone coinvolte nell’operazione hanno invece scelto riti alternativi, con 4 patteggiamenti già effettuati.
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