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Scuole, cinema, parcheggi e auto elettriche: Isernia si fa bella con il megaprogetto da 20 milioni di euro

La giunta comunale, con propria delibera, chiede contributi per interventi di miglioramento del decoro della città, volti alla riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale


ISERNIA. La città di Isernia prova a rifarsi il look, investendo in iniziative finalizzate alla riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale.

In tal senso, la giunta comunale, con propria delibera del 1° giugno 2021, ha deciso di partecipare al bando per l’assegnazione di contributi per interventi di rigenerazione urbana e ha approvato un progetto di fattibilità tecnica di 20 milioni di euro, o meglio di 19 milioni 990mila euro.

La proposta progettuale è stata redatta dal responsabile del Servizio Urbanistica con il coordinamento del dirigente del Settore Tecnico e prevede lavori pubblici di demolizione e ricostruzione con ampliamento della scuola media Andrea d’Isernia (per 5 milioni 100mila euro); ristrutturazione e riuso a fini educativi-didattici-culturali di Palazzo Orlando (per 2 milioni di euro) e della sala cinematografica 8½ con relative aree esterne (per 800mila euro); potenziamento del sistema della mobilità sostenibile attraverso un nuovo raccordo stradale dallo svincolo di Santo Spirito al servizio del sistema di parcheggio ‘Pullman-Park’, da realizzare nell’ambito urbano marginale di via Giovanni XXIII interessato da fenomeni di dissesto e degrado ambientale, e funzionale al miglioramento della qualità del decoro urbano conseguente la riduzione delle emissioni climalteranti nel centro abitato (per 5 milioni 500mila euro); realizzazione del parcheggio di interscambio autobus-auto-scooter denominato “Pullman-Park” comprensivo di stazione di ricarica mezzi elettrici da realizzare nell’ambito urbano marginale di via Giovanni XXIII a seguito della realizzazione sovrastante di piazza Belvedere (per 3 milioni 500mila euro); creazione di un sistema di mobilità sostenibile e di interscambio con soluzioni sharing mobility (e_bike, e_scooter , e_car, e_bus) tramite la rifunzionalizzazione innovativa delle stazioni esistenti di bike-sharing, da dotare di colonnine di ricarica elettrica e sistemi di produzione di energia fotovoltaica e una flotta di scooter elettrici cabinati (per 300mila euro); miglioramento della qualità urbana e riqualificazione innovativa delle interconnesse strade e piazze cittadine (con interventi in via Maiorino, via Pascoli, via De Gasperi, via Amendola, Corso Risorgimento, via Giovanni XXIII, piazzale Michelangelo e piazza Palmerini per complessivi 2 milioni 790mila euro).

Gli interventi previsti in progetto – specifica l’amministrazione – sono tutti conformi alle prescrizioni urbanistiche vigenti. L’attribuzione del contributo sarà operata in conformità all’obiettivo, stabilito dal decreto legge 243 del 2016, di destinare alle regioni meridionali, tra cui il Molise, un finanziamento complessivo proporzionale ai residenti, favorendo i Comuni che presentano un più elevato indice di vulnerabilità sociale e materiale. Dal momento che per Isernia tale indice è pari a 99,8 si pensa che il capoluogo pentro abbia ottime chance di vedersi approvato l’intero progetto.

 

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