
La rassegna, sostenuta dalla Regione e dall’assessorato alla Cultura, presentata in una conferenza stampa alla Gil. Gli appuntamenti dalla montagna al mare, nei borghi, nelle aree archeologiche e in luoghi simbolo del territorio, come le cascate di Carpinone
CAMPOBASSO. Sessanta appuntamenti musicali in altrettante piazze del Molise, per festeggiare i 50 anni del Conservatorio ‘Lorenzo Perosi’ di Campobasso.
Un cartellone di eventi ricchissimo, che parte il 30 luglio da Venafro e arriva al 27 dicembre, con la Festa della Regione al Teatro Savoia di Campobasso.
C’è un po’ di tutto nel programma di ‘Molise è musica’, sostenuto dalla Regione e dall’assessorato regionale alla cultura: dall’Orchestra, all’Opera, dagli Ensemble dei maestri del Conservatorio, alle esibizioni degli allievi del ‘Perosi’, gli appuntamenti che animeranno i borghi della regione, le aree archeologiche, partendo da Altilia, e da i luoghi simbolo del Molise, come le cascate di Carpinone e il Ponte tibetano di Roccamandolfi, toccando tutto il territorio, dall’Alto Molise al mare. Eventi tutti gratuiti, come è stato detto nella conferenza stampa all’Auditorium del Palazzo Gil.
Come ha ricordato il presidente Donato Toma, Molise è Musica trae origine da tre esigenze fondamentali: dare un segnale positivo di ripartenza a tutto un mondo, quello della musica, che ha fortemente risentito dell’emergenza pandemica; mettere a disposizione della comunità molisana un programma articolato di concerti spalmato sul territorio; migliorare la capacità attrattiva del Molise e l’incremento del movimento turistico verso la regione, anche attraverso un palinsesto qualificato di eventi e manifestazioni.
“Il Molise esiste e mena forte”, così l’assessore alla Cultura Vincenzo Cotugno ha voluto aprire il suo intervento, con un ringraziamento a Maria Centracchio, medaglia di bronzo alle Olimpiadi, anche per evidenziare come la regione stia crescendo nel settore turistico, con gli eventi culturali che possono fare da traino all’arrivo dei visitatori, secondo lo spirito del bando ‘Turismo è cultura’ portato avanti da 3 anni, a cui ora si affianca ‘Molise è musica’.
Il senso di un’iniziativa che apre il Conservatorio al territorio nelle parole del presidente e del direttore del ‘Perosi’ Francesco Cocco e Vittorio Magrini, del responsabile degli eventi del Conservatorio, Giulio Costanzo, del direttore artistico e musicale dell’Orchestra del Conservatorio, Michele Gennarelli.
“Una nuova grande sfida”, è stato evidenziato. Che parte il 30 luglio dalla piazza del Castello Pandone di Venafro, dove si terrà la prima: l’Orchestra di fiati del Conservatorio, che con le voci del ‘Perosi’ proporrà un repertorio che va da Verdi a Bizet, da Puccini e Mascagni. Senza dimenticare il grande maestro Ennio Morricone, con il suo ‘Nuovo cinema paradiso’.
C.S.
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