L’operazione condotta dai carabinieri di Agnone. Aveva appiccato un rogo che ha interessato un’area boschiva di oltre un ettaro
AGNONE. Piromane incastrato dai carabinieri: sulle sue mani ancora fuliggine, sui vestiti odore di bruciato e nelle sue tasche diversi accendini. Ed ecco che i militari della Compagnia di Agnone hanno arrestato in flagranza di reato un 50enne del posto, considerato responsabile di un rogo che ha interessato oltre un ettaro di area boschiva in alto Molise, che stava andando a lambire pericolosamente le abitazioni.
L’incendio è stato domato dai Vigili del fuoco e, una volta giunti sul luogo pure i militari perché allertati dai cittadini, si è temuta la natura dolosa dello stesso. Circostanza confermata dalle indagini del caso che hanno portato dritto al 50enne.
Accompagnato in Caserma per gli accertamenti di rito, è emerso che già alcuni anni prima l’uomo era finito nel mirino dei carabinieri per lo stesso reato per cui si è proceduto oggi.
Informata la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Isernia, il pm di turno Marco Gaeta ha disposto per il soggetto gli arresti domiciliari in attesa dell’udienza che si terrà la prossima settimana.
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