Lo prevede la delibera approvata dalla Giunta regionale. Obiettivo valorizzare queste aree, facendone degli importanti poli di attrazione e di crescita per il territorio
CAMPOBASSO. Turismo montano tutto l’anno, individuati i Comprensori sciistici del Molise. Lo prevede una delibera adottata dalla Giunta regionale, che ha istituito due Comprensori sciistici, con l’obiettivo di tutelare la specificità delle aree montane, perseguire lo sviluppo delle aree interne, contrastandone lo spopolamento e puntare sul turismo, uno dei settori con maggiori potenzialità di sviluppo per la crescita sociale ed economica del proprio territorio. Anche per mezzo dei fondi previsti dal Governo per il rilancio del settore, dopo l’emergenza Covid.
Il Comprensorio sciistico è inteso come area montana dove è possibile esercitare le varie pratiche sportive legate allo sci, anche raggruppando due o più stazioni sciistiche, con le relative piste da sci, attraverso collegamenti realizzati con funivie ed altri collegamenti a fune. Ricadono nel Comprensorio sciistico i comuni molisani sui cui territori insistono infrastrutture sciistiche, quali impianti di risalita (sciovie, seggiovie, cabinovie) e piste da sci.
Istituito dunque il Comprensorio Sciistico del Matese, che comprende San Massimo, Boiano, Cantalupo nel Sannio, Macchiagodena, Roccamandolfi. L’altro Comprensorio Sciistico è quello dell’Alto Molis, che include Capracotta, Agnone, Castel del Giudice, Pescopennataro, San Pietro Avellana, Sant’Angelo del Pesco, Vastogirardi.
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