No vax e manifesti, De Chirico spinge l’Asrem a denunciare i committenti

Il consigliere dei ‘5 stelle’ a palazzo d’Aimmo “L’Azienda sanitaria regionale è il principale responsabile ed esecutore sul territorio molisano della campagna vaccinale pubblica che viene in malo modo screditata da quel messaggio”.

“Non so se le falsità elencate su alcuni cartelloni pubblicitari visti a Campobasso potranno essere oggetto di denuncia da parte di Asrem”. Il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Fabio De Chirico si pone indirettamente questa domanda e, perciò, decide sollecitare l’Asrem e il Direttore generale Florenzano a valutare di sporgere querela per falso o procurato allarme nei confronti di chi ha commissionato quei grandi manifesti affissi per le strade del capoluogo.

“L’Azienda sanitaria regionale è il principale responsabile ed esecutore sul territorio molisano della campagna vaccinale pubblica che viene malamente screditata da quel messaggio, quindi – scrive in un post De Chirico – è, a mio avviso, legittimata a proporre querela nei confronti di chi ha commissionato quelle affissioni. Un’autorità giudiziaria dovrebbe riconoscere se esiste un confine tra critica e alterazione della realtà, perché la critica si deve arrestare di fronte a dati incontrovertibili.

“Io non voglio assolutamente criminalizzare chi non vuole vaccinarsi ma contesto fermamente chi utilizza canali ufficiali per diffondere notizie false e tendenziose. La libertà di scelta può essere tutelata e garantita solo dove vi sia una corretta informazione che determini una scelta libera e consapevole. Le acquisizioni scientifiche, oggettivamente ed empiricamente fondate, non possono essere deviate dalle opinioni più disinformate specie – conclude – quando questo genera allarme nei cittadini condizionando in modo distorto la consapevolezza collettiva su problemi assai delicati come quelli delle vaccinazioni e della loro utilità pubblica”.

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