Il dibattito in Consiglio comunale, con la discussione di una mozione del centrosinistra
CAMPOBASSO. Monopattini elettrici a Campobasso come mezzo di mobilità sostenibile, ma anche come possibile pericolo, per i giovanissimi utilizzatori dei mezzi e per gli utenti della strada, pedoni e automobilisti.
Un argomento che ha impegnato buona parte della seduta pomeridiana del Consiglio comunale di Campobasso, che ha respinto, con 19 voti contrari e 7 favorevoli la mozione presentata dai consiglieri del Pd e de La Sinistra per Campobasso, primo firmatario Antonio Battista, riguardante la regolamentazione dell’utilizzo monopattini elettrici. La mozione è stata respinta con 19 voti contrari e 7 favorevoli.
I consiglieri di centrosinistra, ma anche alcuni esponenti della minoranza di centrodestra, hanno chiesto di rivedere il regolamento e di potenziare i controlli, organizzando una campagna informativa rivolta soprattutto ai ragazzi. Da riscontri effettuati è infatti emerso che gli utilizzatori dei monopattini elettrici a Campobasso sono spesso under 15, che ancora non guidano motorini o macchinine e che non avendo il patentino non conoscono il codice della strada. Ne consegue che spesso si vedono ragazzi viaggiare contromano o ad alta velocità, con rischio di incidenti.
Una posizione non condivida dalla maggioranza a Cinque Stelle. “A Campobasso – ha dichiarato l’assessore alla Mobilità Simone Cretella – ci stiamo confrontando con una novità che anche altre amministrazioni, in tutta Italia, hanno dovuto registrare, allorquando si è messo a disposizione dei cittadini questo nuovo strumento di mobilità che è il monopattino. Un regolamento o disciplinare di servizio è già stato licenziato dalla Commissione Mobilità, dopo aver raccolto le osservazioni da parte di tutti i consiglieri componenti. Il disciplinare di servizio licenziato dalla commissione e approvato in Giunta ha una sua forma sperimentale e non potrebbe essere diversamente, visto che la materia è già disciplinata a livello nazionale come sperimentazione, fra l’altro prorogata fino al luglio 2022”.
“Sappiamo che l’organo legislativo sta lavorando a delle bozze che da qui a qualche mese si concretizzeranno in nuove norme del codice della strada riferite proprio ai monopattini – ha aggiunto Cretella – nonostante questo, al momento non ci siamo limitati a recepire le norme nazionali, ma proprio con i lavori svolti insieme in Commissione per il regolamento licenziato, ci abbiamo messo del nostro, limitando, ad esempio, in modo ulteriore la velocità dei monopattini che da norma nazionale è di 25 km orari a 20 km orari.
Sono mantenute, inoltre, nel regolamento vigente, tutte le restrizioni previste a livello nazionale come: segnalatori acustici, casco per i minori, giubbetto catarifrangenti”.
“Con la partenza del servizio c’è stato un utilizzo di tipo ludico, ma con la fine dell’estate e la diffusione delle rastrelliere in città, si sta andando progressivamente verso un utilizzo maggiormente mirato del monopattino come mezzo di mobilità smart. Abbiamo programmato a breve delle giornate formative per i più giovani e non solo, mirate alla sensibilizzazione sul tipo di mobilità che i monopattini realizzano e sull’uso in sicurezza – ha detto in conclusione Cretella – C’è inoltre la la volontà e la disponibilità, e non potrebbe essere diversamente visto che il servizio in oggetto è partito da solo poco più di un mese, di continuare a discutere del tema nella competente Commissione.”
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