Ancora rifiuti abbandonati a Termoli, l’assessore Colaci avverte i cittadini: è reato e così verrà trattato

La nota stampa dell’amministrazione. In azione guardie ambientali e polizia locale

TERMOLI. Nuovi episodi di abbandono illecito di rifiuti, di piccole e grandi dimensioni, a Termoli, sia nei pressi dei cestini, sia lungo i cigli stradali, ma anche vicino ai contenitori degli abiti usati, degli oli esausti e dei cassonetti condominiali, in centro come in periferia.

Alla luce della recrudescenza del fenomeno si registra l’intervento dell’assessore comunale all’Ambiente Rita Colaci: “Gestire correttamente i rifiuti – spiega– è un impegno che deve riguardare tutti. A fronte di una grande maggioranza di cittadini che si dimostra rispettosa dell’ambiente e della legge, ancora persiste una grande inciviltà, a volte anche di carattere provocatorio, come si evince dai casi di abbandono dell’ultima settimana. Pneumatici sulla passeggiata del lungomare, carrelli poggiati sui cestini sotto le mura del castello e ingombranti esposti in bella vista in piazza Sant’Antonio, dimostrano un atteggiamento di sfida da parte di una minoranza di incivili all’impegno profuso da questa Amministrazione comunale sul fronte ambientale.
I rifiuti abbandonati abusivamente sono dei veri e propri reati contro l’ambiente, prosegue Colaci – e come tali vanno trattati: quando si scopre un abbandono abusivo occorre effettuare tutte le verifiche del caso, accertare le responsabilità anche con l’aiuto delle guardie ambientali e della polizia locale, e procedere con la rimozione in sicurezza. Mette ancora più indignazione vedere questi abbandoni sapendo che il ritiro degli ingombranti, dei Raee e degli sfalci da giardino è totalmente gratuito per i cittadini. Coloro che fanno questi abbandoni devono solo vergognarsi, sono cittadini di serie B che non sono degni di vivere in una cittadina meravigliosa come Termoli”.

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