TV o monitor? Ecco quale usare per il gaming

Tra le varie diatribe del mondo dei videogiochi esiste anche quella sul tipo di schermo da usare. Scopriamo di più!


Anni fa il gaming non era così popolare come oggi ed era diviso in piccole isole che difficilmente si incontravano. Il PC era legato a mouse, tastiera e monitor, mentre le console disponevano di gamepad ed era necessario usare un televisore a tubo catodico per poter giocare. Questi due mondi si differenziavano anche per la tipologia di titoli: il computer era visto come una sorta di oggetto fantascientifico, dove potevano girare giochi prodotti in occidente graficamente all’avanguardia. Le console invece erano la casa felice delle innovatrici software house nipponiche e nonostante fossero comunque costose, la spesa era minore rispetto a quella necessaria per allestire un PC per giocare.

Al giorno d’oggi ci sono alcune cose rimaste invariate, come ad esempio i costi dei PC gaming più elevati rispetto a quelli delle console, ma per quanto riguarda la tecnologia e la disponibilità dei titoli, il mondo del gaming ha raggiunto una sorta di equilibrio dove si può giocare di tutto sia su PC sia su console e usando diversi sistemi di controllo. Sono disponibili infatti mouse e tastiera per console, come anche tantissimi gamepad di alto livello per computer.

Allo stesso modo è possibile collegare PC e console a monitor e televisori, grazie al cavo HDMI e al fatto che ormai gli schermi non occupano più tanto spazio. Non è raro infatti che amanti del gaming su console preferiscano utilizzare dei monitor di dimensioni ridotte, in modo da allestire una postazione da gaming sulla propria scrivania. Ma qual è effettivamente il miglior modo per giocare? In realtà sia il monitor sia il televisore presentano vantaggi e svantaggi per il gaming, scopriamo quali sono.

Monitor

Principalmente favorito dai gamer su PC, il monitor si è evoluto nel corso degli anni in modo da fornire immagini sempre più nitide e dai colori accesi. Il suo vantaggio principale sta nella possibilità di scegliere tra tantissimi modelli diversi che presentano varie risoluzioni e frequenze di aggiornamento. Gli amanti del gaming competitivo possono scegliere monitor con un refresh rate da 144 hz o superiori, per sfruttare al massimo la potenza di processore e scheda grafica, in modo da superare i 60 fps e rendere l’esperienza di gioco ancora più fluida.

 

In termini di risoluzione, i monitor più comuni supportano i 1080p, sebbene chi dispone di una scheda grafica sufficientemente potente spesso punta sui monitor da 1440p, una risoluzione conosciuta anche come 2K. Il 2K è un compromesso tra qualità dell’immagine e prestazioni: non ‘divora’ completamente la GPU e permette di raggiungere frame rate elevati, garantendo un buon dettaglio visivo.

E per il 4K? Ci sono monitor che supportano questa risoluzione, ma hanno dei costi elevati e a meno che non si acquisti un modello molto ampio, il 4K si rivelerà poco soddisfacente e soprattutto dispendioso a livello di risorse di CPU e GPU.

Da tenere conto anche dei costi di monitor 2K e 4K con un refresh rate elevato che possono rivelarsi proibitivi, specialmente se dovete aggiungerli alla spesa necessaria per assemblare un PC da zero.

Per quanto riguarda le console, i monitor sono una buona soluzione specialmente se preferite giocare alla scrivania nella vostra gaming room. Non potrete sfruttare il refresh rate elevato o cambiare risoluzione, perché comunque le console non dispongono di queste opzioni. In linea di massima però, per le console (specialmente quelle di nuova generazione) è preferibile usare un televisore.

Televisore

Solitamente chi sceglie di giocare su console lo fa sia per una questione di comodità e sia per risparmiare. Sebbene i PC gaming siano il non plus ultra per giocare al massimo del dettaglio e del framerate, le console restano comunque dispositivi più immediati da usare. Oltretutto sono più economici, basti pensare che una Playstation 5 (al momento ancora difficile da trovare) costa praticamente quanto una scheda grafica Nvidia di fascia medio-alta.

Per questo se possedete un televisore, non vale la pena spendere altri soldi per comprare un monitor. Oltretutto con un televisore 4K da 55’’ pollici, potrete sfruttare al meglio il potenziale di console come Playstation 4 Pro, Playstation 5 e Xbox Scarlett, ottenendo risultati più soddisfacenti rispetto ad un monitor. I televisori inoltre sono più facili da configurare grazie al telecomando, mentre i monitor spesso dispongono di un layout dei tasti poco intuitivo, con menù decisamente macchinosi.

Non è detto che il televisore debba essere grande, anzi se volete acquistare una console di vecchia generazione o un Nintendo Switch, sarà sufficiente puntare su un televisore di piccole dimensioni. In questo articolo troverete le recensioni dei migliori modelli da 24 pollici.

 

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