Covid, 44enne termolese trovato morto in casa: era positivo e in quarantena

L’uomo era irreperibile da martedì. La salma scoperta da polizia e vigili del fuoco: il medico ha potuto soltanto constatare il decesso. I vicini di casa lo avrebbero sentito tossire sempre più forte

ANCONA/TERMOLI. Un ingegnere originario di Termoli ma residente ad Ancona è stato trovato senza vita nel suo appartamento in corso Carlo Alberto, dove viveva solo. Era irreperibile da martedì. Ieri, mercoledì 19 gennaio, è stato rinvenuto riverso a terra, in bagno, dai vigili del fuoco e dalla polizia che sono entrati nell’abitazione forzando la porta su richiesta delle autorità sanitarie e del 118. Il medico ha potuto soltanto constatare il decesso.

Quello che si sa per certo è che l’ingegnere molisano era risultato positivo al Covid qualche giorno fa, come riporta il Corriere Adriatico, e che era quindi in quarantena fiduciaria. Si suppone che le sue condizioni fossero peggiorate, in quanto dalle testimonianze dei vicini si sarebbe appreso che l’uomo isolato nell’appartamento tossisse molto forte. Ma solo l’autopsia, che sarà disposta dalla magistratura marchigiana nelle prossime ore, potrà accertare con certezza le ragioni del decesso.

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