L’iniziativa, che propone idee e soluzioni innovative, è finanziata da palazzo Vitale. Stamattina la presentazione. Giovani direttamente a contatto con le imprese: previsto uno spoke nell’incubatore di Campochiaro.
Valorizzare e sostenere la ripresa produttiva del Molise puntando sui giovani e offrire loro un ambiente stimolante per lo sviluppo di progetti di innovazione a vocazione imprenditoriale: è la mission di Molise Contamination Lab, progetto finanziato dalla Regione Molise attraverso risorse del Fondo Sviluppo e Coesione, pari a 600mila euro, la cui realizzazione è affidata a UniMol, affiancata da Sviluppo Italia Molise, società in house della Regione specializzata negli interventi a supporto del sistema produttivo.
Questa mattina, presso l’Aula Magna dell’Università, si è svolto l’evento di lancio dell’iniziativa che ha fatto registrare la presenza di numerosi studenti.
Molise Contamination Lab vuole essere un luogo di contaminazione e collaborazione tra istituzioni, Regione, Università, Centri di ricerca, imprese, e società civile, dove si sviluppano idee e soluzioni innovative. L’ambizione è quella di creare un vero e proprio ecosistema attraverso il quale si formeranno gli studenti alla cultura imprenditoriale, si promuoverà il trasferimento tecnologico, si stimolerà la collaborazione tra studenti, professori, imprenditori e membri della community regionale ed extraregionale dell’innovazione, anche attraverso la creazione di una rete di contatti e opportunità di confronto tra i vari stakeholder.
Sono previsti un hub all’interno dell’Università e uno spoke presso l’incubatore di imprese di Campochiaro, dove ci sarà uno spazio appositamente allestito per dar modo agli studenti di entrare direttamente a contatto con le imprese, condividendo spazi e momenti di lavoro.
