HomeNotiziePOLITICA & ATTUALITA'Fine dello stato di emergenza Covid, chiesto Consiglio comunale monotematico

Fine dello stato di emergenza Covid, chiesto Consiglio comunale monotematico

La richiesta avanzata dall’opposizione, primo firmatario il capogruppo di Forza Italia Mimmo Esposito


CAMPOBASSO. Fine dello stato di emergenza Covid a partire dal prossimo 31 marzo, il capogruppo di Forza Italia Mimmo Esposito chiede la convocazione di una seduta monotematica del Consiglio comunale di Campobasso.

“Ci auguriamo che con lo stato di emergenza cessi anche il Green pass, riaprendo la speranza di una possibile ripartenza delle attività culturali e promozionali del nostro territorio, ma anche e soprattutto che con la dovuta cautela si possa tornare alla normale socialità”, le sue parole.

“La casualità vede la riapertura, la ripartenza al prossimo 1 aprile – le parole di Esposito – l’augurio è che non sia il più grande ‘pesce d’aprile’ della storia moderna. Riaprire e ripartire sono due necessità per sopravvivere, in quanto l’economia generale è stata fortemente attentata da tante restrizioni, mettendo in ginocchio tante attività commerciali ed economiche. Sin dall’inizio, paragonando l’emergenza pandemica ad una vera guerra, ci si è detti della necessità di attuare un ‘Piano Marshal’, ufficialmente chiamato Piano per la ripresa europea. Così è arrivato il Pnrr un’occasione imperdibile per l’Italia, pertanto per il Molise, e decisamente anche per Campobasso; tante sono le novità previste nel piano, il programma di investimenti per accedere alle risorse europee del next Generation EU”.

“Il Comune di Campobasso – ancora il capogruppo di Forza Italia – sta partecipando a diversi bandi e avvisi pubblici in vari settori, come è doveroso che sia. Ritengo che questa sia una enorme occasione per la nostra Campobasso e che l’Amministrazione locale debba partecipare alla cittadinanza le azioni che sta mettendo in campo, quelle azioni che ridisegneranno il futuro non solo nostro, ma ancor più dei nostri figli. Ecco perché ho ritenuto come primo firmatario, ma unitamente ai colleghi di opposizione, di dover richiedere un Consiglio comunale monotematico per partecipare a tutti gli stakeholder locali, alle varie organizzazioni di categorie, alle associazioni, ma in buona sostanza ai cittadini tutti, questa nuova visione della città”.

“Sarà l’occasione anche per capire quali sono le intenzioni della maggioranza cittadina riguardo le manifestazioni, riti ed iniziative di maggiore interesse per la Città, come la Processione del Venerdì Santo, la Sfilata dei Misteri’, ma ancor più in generale il cartellone dell’estate 2022. Senza dimenticare le ricadute della guerra in Ucraina sull’economia generale, e la necessità di attivare la dovuta solidarietà agli sfollati ucraini che verranno nella nostra città. Sono solo rammaricato che alla richiesta di convocare la seduta nel giorno del 4 aprile, fuori dalle ristrettezze dell’emergenza sanitaria, è stata rifiutata dalla maggioranza grillina, che addirittura vuole che le organizzazioni, comitati e associazioni (e/o centri d’interesse) riconosciuti si iscrivano entro 24 ore prima della seduta consiliare, a detta dell’assessore alla cultura Felice, per consentire alla Giunta di prepararsi con le risposte. Tutto ciò è anacronistico – ha concluso Esposito – specie per un Movimento politico che ha fatto della partecipazione, trasparenza e del coinvolgimento delle piazze la propria bandiera. Bandiera oramai data alle fiamme”.

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