La comunità si è mobilitata per aiutare i profughi, soprattutto donne e bambini, a “non sentire più il rumore delle bombe”
LIMOSANO. Limosano, piccolo centro della provincia di Campobasso, si è guadagnato a tutti gli effetti il titolo di ‘paese dell’accoglienza’. Sono ben sette le famiglie in fuga dagli orrori del conflitto in Ucraina ad aver trovato rifugio in paese, dove l’intera comunità di si è mobilitata per non far sentire più a queste persone, donne e bambini soprattutto, il “rumore della guerra”.
La settima famiglia, arrivata ieri dopo tre giorni di viaggio, ha trovato ospitalità presso l’albergo “Coste del Lago di Rita Del Gobbo”.
“Anatolii, guardia giurata – racconta il sindaco Angela Amoroso sulla pagina Facebook del Comune – è partito da Kiev domenica mattina, a bordo della sua macchina, per portare in salvo la moglie Zoia e i suoi bambini, Elisaveta di 10 anni, Irina di 6 anni ed il piccolo Matvii di soli 5 mesi.
Li incontro insieme ad Olexandra, cittadina ucraina ospite a Limosano da alcuni giorni, che mi aiuta a tradurre ciò che mi viene detto.
Anatolii mi racconta della sua città, Kiev, devastata da esplosioni e distruzione. Mi parla di quando ha deciso, insieme ad altre tre famiglie, di partire…del lungo viaggio in macchina iniziato sotto i bombardamenti russi…di essere riuscito a passare la frontiera in quanto padre di tre bambini minorenni.
Mi dice convinto ‘Avrei voluto restare a combattere e difendere la mia città ma ho dovuto portare in salvo la mia famiglia…Mia moglie Zoia da sola non poteva arrivare in Italia con tre bambini”.
Zoia, con il suo bambino più piccolo tra le braccia che dorme sereno, mi dice “Finalmente non sentiamo il rumore della guerra’.
Ringrazio di cuore tutto lo staff dell’albergo ‘Coste del Lago’ di Limosano per questo grande gesto di solidarietà e generosità”.
Sette, si diceva, le famiglie ucraine al momento ospitate in paese. E tra loro anche diversi bambini, che nei giorni scorsi sono stati accolti nel Centro Aggregativo del paese per farli giocare e svolgere varie attività con i bambini di Limosano.