VENAFRO. Di fronte alle atrocità che si stanno consumando a causa del conflitto nel cuore dell’Europa, non si può restare indifferenti e si avverte forte la necessità di ‘fare qualcosa’.
Lo sa bene un gruppo di amici di Venafro che in queste ore sta raggiungendo il confine polacco, a una settantina di chilometri da Leopoli, per portare beni di prima necessità al popolo ucraino.
In viaggio quattro furgoni, carichi di cibo e vestiti, frutto della raccolta che il gruppo di amici ha organizzato nei giorni scorsi e che ha avuto una grande risposta da parte della popolazione, come si evince dai post pubblicati su Facebook.
La solidarietà non ha confini e questi amici lo stanno dimostrando, nella consapevolezza che, citando madre Teresa di Calcutta, quello che facciamo “è soltanto una goccia nell’oceano. Ma se non ci fosse quella goccia all’oceano mancherebbe”.
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