Categories: POLITICA & ATTUALITA'

Gigafactory a Termoli, la vice ministro Todde: notizia importante per il Molise e per l’Italia

Sull’accordo per la realizzazione dell’impianto di celle e moduli di batterie per il settore automotive la soddisfazione della politica e il parere dei sindacati di categoria


CAMPOBASSO. Gigafactory di Stellantis a Termoli, destinata alla produzione di celle e moduli di batterie per il settore automotive, grande occasione di lavoro e di sviluppo per la regione.

Il primo intervento è quello della vice ministra al Mise, Alessandra Todde. “Questo è un grande passo verso la transizione ecologica ed energetica, a supporto dello sviluppo della mobilità elettrica – le sue parole – Un’importante notizia per l’Italia, per il Molise e per tutto il Mezzogiorno. Una Gigafactory rappresenta un ingresso nel futuro ed è un investimento per creare una nuova filiera produttiva in un settore strategico come l’automotive”.

“Il Protocollo d’intesa – ha aggiunto Todde – sarà firmato dal Ministero dello Sviluppo Economico, dalla Regione Molise, Invitalia e da Automotive Cells Company (ACC), la joint venture tra Stellantis, TotalEnergies e Mercedes, che realizzerà l’investimento nel sito molisano”.

Tema della Gigafactory centrale nel dibattito politico e sindacale. “L’accordo raggiunto per la creazione della Gigafactory di Termoli – le parole del deputato del M5s Antonio Federico – è un’importante opportunità per il Molise e per l’intero Paese e giunge a valle di un intenso impegno, che ha portato a un investimento totale di 2,3 miliardi di euro, di cui oltre 214 milioni per programmi di ricerca e sviluppo. Siamo davanti a un progetto che potrà dare un contributo decisivo alla riconversione e al rilancio dell’automotive italiano, puntando sulla mobilità elettrica. Ora attendiamo i primi passi di questa nuova realtà e verificheremo che siano confermati gli impegni sui livelli occupazionali”.

“L’annuncio di Stellantis – ha rimarcato la deputata di Italia Viva Giusy Occhionero – rappresenta l’inizio di un percorso fondamentale per il comparto produttivo italiano verso la mobilità sostenibile. L’adeguamento che porterà alla produzione è in piena linea con le richieste dell’Unione Europea e permetterà al nostro Paese di diventare leader nel settore. L’investimento avrà ricadute positive anche sull’indotto lavorativo del territorio del Molise. Ringrazio il Governo per gli sforzi istituzionali profusi per il raggiungimento di questo fondamentale accordo”.

“La conferma di questo investimento – ha rimarcato Paolo Scudieri, presidente di Anfia (Associazione nazionale filiera industria automobilistica) – rappresenta un elemento importantissimo per il futuro della filiera produttiva automotive in Italia, un fondamentale passo avanti nella transizione all’elettrificazione”.

“E’ impensabile pensare, oggi, a questo stabilimento senza le produzioni di motori endotermici, la valutazione del segretario della Fim-Cisl Abruzzo-Molise Marco Laviano – la nostra posizione è sempre stata chiara, dovrà coesistere il parallelismo tra le due produzioni endotermico/elettrico, non possiamo permetterci di poter scegliere. Ora serve sfruttare il poco tempo a disposizione per realizzare presso il plant anche un polo di ricerca e di studi coinvolgendo gli atenei universitari, per sviluppare proprio a Termoli i progetti i disegni e le tecnologie delle nuove batterie”.

“Il sito – ha detto Paolo Capone, segretario generale Ugl – in grado di produrre almeno 40 GWh all’anno, costituirà un polo tecnologico di eccellenza ed avrà un ruolo cruciale per il rilancio dell’intero comparto automotive. Vigileremo affinché la trasformazione dell’impianto di Termoli sia in linea con il piano strategico, che vede il nostro Paese fra i protagonisti della nuova mobilità sostenibile. In questa prospettiva, è centrale la sinergia fra il Ministero dello Sviluppo Economico e le parti sociali, nell’ottica di incentivare la creazione di quel know-how indispensabile per accompagnare gli attuali processi di transizione e riconversione produttiva. Tale accordo, dunque, rappresenta un’occasione preziosa per puntare sulla formazione dei lavoratori con il fine di generare ricadute economiche e occupazionali positive per lo sviluppo del Paese e, in particolare, del Mezzogiorno”.

C.S.

Carmen

Recent Posts

Gigafactory a Termoli: Roberti a confronto con il ministro Urso

Oggi l’incontro a Roma incentrato sulle dinamiche di politica industriale sul territorio ROMA. Dinamiche di…

41 minuti ago

Frosolone, attivati l’impianti idrici montani: l’annuncio di Molise Acque

Sabatini: “Un’operazione portata avanti di concerto con il sindaco Ianiro e con l’assessorato regionale all’Agricoltura”…

2 ore ago

Asfalto al posto delle mattonelle. Cretella: “La vecchia pavimentazione poco adatta al traffico”

L’intervento realizzato all’incrocio tra corso Vittorio Emanuele e via Pietrunto CAMPOBASSO. Via le mattonelle, al…

2 ore ago

Grim, bollette in arrivo a mezzo posta: ecco l’elenco dei comuni

L’avviso della società che ricorda che le fatture sono relative al periodo che va dal…

3 ore ago

Trofeo San Nicandro, l’8 giugno tornano i big

Sarà il culmine di una serie di importanti eventi legati alla corsa VENAFRO. Il XXII…

3 ore ago

Gusto e tradizione, 1985 uova per la maxi frittata: fervono i preparativi per la sagra di Montaquila

Pronto il programma della 41esima edizione dell'evento del 25 e 26 maggio MONTAQUILA. È uno…

4 ore ago