Stamattina l’incontro tra il Presidente della Regione, i sindaci, l’Egam e il Comitato d’Ambito per affrontare la delicata questione delle tariffe con effetto retroattivo a partire dal 2016 e fino al 2019.
Il Presidente della Regione Donato Toma auspica una risoluzione rapida della questione delle tariffe acque Egam che ha coinvolto i Comuni molisani chiamati a pagare cifre da capogiro in seguito a un aggiornamento retroattivo tra il 2016 e il 2019.
“E’ indispensabile trovare subito un accordo” dice Toma a margine dell’incontro con alcuni sindaci e con gli altri interlocutori coinvolti, incontro che si è tenuto stamattina a palazzo Vitale.
Egam, sindaci del Comitato d’Ambito, Molise Acque sono stati convocati dal Presidente e dal l’assessore Niro, pure lui presente, allo scopo di trovare una via d’uscita rispetto alla situazione generata da una deliberazione di Molise Acque dello scorso dicembre, in forza della quale è stato previsto l’aggiornamento delle tariffe con effetto retroattivo a partire dal 2016 e fino al 2019. Il provvedimento ha generato non poca preoccupazione nelle Amministrazioni comunali e spinto molte di esse a far ricorso alla Giustizia amministrativa. Dal Presidente Donato Toma è arrivato l’invito a trovare soluzioni convergenti extragiudiziali funzionali al raggiungimento di un accordo nell’interesse di ciascuna delle parti in causa.