Musei e castelli in Molise. Tartaglione annuncia impegno del Governo: in arrivo 24 lavoratori

Per consentire l’apertura continuativa dei siti regionali. La risposta del sottosegretario alla Cultura Borgonzoni sull’atto di sindacato ispettivo relativo al Castello di Gambatesa


CAMPOBASSO. Musei in Molise in arrivo personale per garantire l’apertura continuativa dei siti molisani. Lo ha evidenziato la deputata di Forza Italia Annaelsa Tartaglione. La parlamentare aveva presentato un atto di sindacato ispettivo (Iniziative per consentire la fruizione del Castello di Capua a Gambatesa), a cui ha risposto oggi in commissione Cultura alla Camera il sottosegretario Lucia Borgonzoni, rassicurando sia sull’apertura al pubblico di uno dei più importanti patrimoni culturali della regione che sulla generale carenza di personale nel comparto, denunciata dalla vicecapogruppo di FI nella sua interrogazione. 

Il sottosegretario ha infatti garantito che l’orario di apertura del castello situato nel comune del Fortore, sarà il più esteso possibile e comprenderà anche l’organizzazione di eventi e manifestazioni artistiche e culturali, mentre è previsto per il Molise l’arrivo di 24 nuove risorse, attraverso i centri per l’impiego e il concorso nazionale. Tali risorse avranno appunto il compito di garantire l’apertura continuativa dei più significativi siti, monumenti e musei presenti in regione.

Nell’ultimo mese, dopo l’interrogazione depositata a febbraio dall’onorevole Tartaglione, si è dato il via a una serie di incontri tra la Regione e la Direzione dei musei che hanno portato a un protocollo di intesa e all’inizio di questa una nuova fase. 

La parlamentare azzurra, coordinatrice di Forza Italia in Molise, ha espresso soddisfazione  per l’esito positivo della risposta. “Le aree interne e i piccoli territori – ha evidenziato – sono ricchi di tesori purtroppo ancora non del tutto promossi e valorizzati, per questo è assolutamente necessario investire concretamente su di essi. La ricadute economiche e sociali non sono affatto trascurabili e la cultura può rappresentare davvero uno dei primi argini alla crisi e allo spopolamento. Ho invitato ufficialmente – ha concluso Tartaglione – il sottosegretario Bergonzoni a visitare presto le bellezze della nostra regione”.