Per accertare la ragione dell’improvviso fenomeno, che ha coinvolto l’invaso artificiale a confine tra Molise e Puglia
CAMPOBASSO. Morìa di pesci nel lago di Occhito, preoccupazione per la situazione segnalata da alcuni pescatori, che venerdì mattina si erano recati nell’invaso artificiale a confine tra Molise e Puglia.
Pesci, in particolare carpe, galleggianti o spiaggiate, in una scena preoccupante segnalata anche da alcuni residenti della zona.
Non è escluso un sopralluogo da parte dell’Arpa, sollecitato dagli stessi appassionati di pesca, per accertare le cause dell’accaduto, se da attribuire all’abbassamento del livello dell’acqua o ad altre ragioni. Come la presenza di sostanze inquinanti o fertilizzanti. Certificabili solo da analisi specifiche.