Prima gara del Trofeo Italiano Amatori ed è subito podio: il centauro pentro in grande spolvero fin dalla partenza, in una corsa dove è sempre stato in lizza per la vittoria fino all’ultimo giro. FOTO E VIDEO
CREMONA. La tigre è tornata a ruggire: inizio col botto per Ivano Lancellotta di Isernia Corse nel Trofeo Italiano Amatori, classe 1000 Base. Sabato 23 e domenica 24 aprile il pilota isernino, reduce dall’infortunio alla spalla dell’anno scorso, si è messo subito in luce nella prima gara del campionato nazionale dedicato ai non-professionisti con una prestazione pregevole sul nuovo circuito di Cremona. Per lui subito il terzo posto nella gara, la seconda posizione assoluta in classifica generale e il primo posto di categoria: a dimostrazione che quest’anno c’è poco da nascondersi, Isernia Corse del presidente Alessio Palazzo punta decisa al titolo con l’unico centauro molisano iscritto al trofeo nazionale.
La gara. Su una pista inserita per la prima volta quest’anno tra le tappe del Trofeo Amatori (sei weekend di gara per otto corse in tutto, l’ultima delle quali fissata la prima domenica di ottobre) e dunque sconosciuta a Lancellotta, l’isernino stecca nelle qualifiche di sabato. Si corre sull’asciutto e, a causa di qualche episodio poco fortunato che non gli consente di esprimersi al meglio, finisce in decima posizione sulla griglia di partenza, che vede in gara 33 piloti.
Il giorno dopo, domenica 24 aprile, si gareggia in condizioni meteo avverse, con la pioggia battente caduta fin dalla notte precedente, le temperature in picchiata e un vento che rende la competizione sicuramente più aspra. Ma quando il gioco è duro i duri cominciano a giocare e Lancellotta, che non teme affatto la corsa sul bagnato, dimostra subito di che pasta è fatto. Pronti, via e in sella alla sua Suzuki GSX-R1000 si porta subito in seconda posizione al termine del primo giro, alle spalle di Fabio Carminati, che conduce con circa 7 secondi di vantaggio, ma distanziando il terzo di circa 10 secondi. Al quinto giro (su undici in tutto), un incidente richiede l’intervento dell’ambulanza in pista, con il pilota Alessandro Antonini di Fidenza che viene portato al centro medico per accertamenti.
Terminate le operazioni di soccorso, tutto da rifare e seconda partenza con le posizioni cristallizzate in gara al momento dello stop: il pilota di Isernia Corse riprende dunque dal secondo posto, riuscendo addirittura a portarsi in testa alla fine del primo giro (il sesto in totale, considerando l’interruzione) e conducendo i giochi per buona parte della gara. L’imprevisto al penultimo giro: un’incertezza nell’ingresso in curva costa il sorpasso a Lancellotta, superato da due piloti fino ad allora praticamente affiancati. La volontà di recuperare c’è tutta, ma la corsa è ormai agli ultimi metri e dunque l’isernino chiude terzo dopo una prestazione di assoluto livello, vinta dall’altra wild car Osvaldo Canciani.
Soddisfatto comunque Lancellotta e tutto il team di Teknoteka, che fornisce supporto tecnico a Isernia Corse: tutti loro sono andati a podio nella prima gara di Cremona, con un inizio in grande stile che fan sperare per il prosieguo.
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Il presidente Palazzo ha voluto come sempre ringraziare tutti gli sponsor per l’aiuto fornito: “Senza di loro tutto ciò non sarebbe possibile – queste le sue parole – Se ora il Molise può competere anche nella due ruote è solo merito loro e non possiamo dimenticarlo”.
Prossima tappa del Trofeo Amatori a Misano Adriatico nel weekend del 14 e 15 maggio, con una doppia gara in cui Lancellotta passerà alla nuova moto, la Yamaha R1, sempre con il supporto a cura di Teknoteka.
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