Invasione incontrollata di cinghiali: il sindaco chiede aiuto al ministro Patuanelli

Foto di repertorio
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La decisione del Consiglio comunale alla luce degli enormi danni che si stanno registrando e che stanno mettendo in ginocchio l’agricoltura

RICCIA. Una vera e propria piaga che sta mettendo in ginocchio l’agricoltura. Per questo l’amministrazione comunale di Riccia, guidata dal sindaco Pietro Testa, ha annunciato una lettera al ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Stefano Patuanelli per chiedere misure urgenti in grado di contrastare la presenza incontrollata dei cinghiali sul territorio.

L’assise, nel corso dell’ultima seduta, si è impegnata a mettere in campo tutte le azioni possibili per contrastare la nuova piaga che sta mettendo in ginocchio l’agricoltura, quella della proliferazione incontrollata dei cinghiali.

“Abbiamo intenzione di scrivere una missiva direttamente ministro – si legge sulla pagina Facebook del Comune – sulla drammatica situazione che l’agricoltura locale sta vivendo a causa di questi animali selvatici chiedendo di attivarsi, con tutti i mezzi possibili, per la tutela del locale patrimonio agroforestale e socio-economico.
I cinghiali sono diventati una vera e propria piaga per le nostre campagne che sta mettendo sempre più in ginocchio il settore agricolo già fortemente in difficoltà ormai da anni. I danni causati dai branchi non si contano nemmeno più, è diventato perfino difficile farne una stima esatta.

Servono misure urgenti per fronteggiare questa emergenza che oltre a causare ingenti danni agli agricoltori, rappresenta ormai anche una minaccia per l’incolumità e la sicurezza delle persone che percorrono le nostre strade. Sempre più spesso vengono segnalati casi di incidenti provocati dall’attraversamento di questi animali.
Reputiamo indispensabile, ora più che mai, proseguire con le azioni intraprese e potenziare gli abbattimenti investendo ulteriori risorse nella lotta ai cinghiali”.