HomeNotiziePOLITICA & ATTUALITA'Carrese al fotofinish: entusiasmo e tensione a Ururi

Carrese al fotofinish: entusiasmo e tensione a Ururi

I Giovani si aggiudicano la prima corsa dei carri post pandemia. Finale concitato davanti a una fiumana di persone in festa. Accolto dalla sindaca Greco, Toma commenta: “Tradizione di inestimabile valore. Continueremo a difenderla e tramandarla”.


Era attesa da tre anni la carrese di Ururi. Ma ne è valsa la pena, perché il centro di origine arbereshe oggi era un clamoroso pullulare di suggestioni e di entusiami. Nel mezzo una fiumana di gente che ha riempito il paese come ai bei tempi. Poi non sono mancate le sorprese, come l’assenza del carro dei Fedayn, per la decisione della Regione Puglia di preservare i buoi tenuti a Chieuti dal pericolo brucellosi segnalato in Molise, e anche il pathos e la tensione per l’arrivo degli altri due carri al fotofinish.

Stavolta hanno vinto i Giovani, cioè i biancocelesti in un finale rovente, scandito dalle proteste degli avversari e dalle contestazioni. I Giovanotti, che avevano vinto l’ultima edizione, sono arrivati a un passo dal successo e per questo la beffa è stata maggiore. E’ stato necessario l’intervento delle Forze dell’Ordine per placare gli animi. Motivo del contendere sarebbe l’arrivo di alcuni cavalieri giallorossi prima del carro dei Giovani che ha tagliato il traguardo prima di quello avversario. Placato l’alterco, la gente si è riversata sul luogo dell’arrivo ed è stato uno spettacolo nello spettacolo. Queste le parole del Presidente Toma che ha fortemente voluto il ritorno delle tre manifestazioni in Molise: “Quello che abbiamo sotto i nostri occhi è un patrimonio di inestimabile valore – ha detto – Una tradizione fortemente identitaria che va salvaguardata dalle istituzioni. Noi l’abbiamo fatto e continueremo a farlo nella convinzione che vada preservato e tramandato un patrimonio immateriale enorme, sempre nel rispetto della sicurezza delle persone e del benessere animale. Un grazie a quanti hanno concorso alla realizzazione di questa bellissima festa”. Toma è stato accolto e ospitato dalla sindaca di Ururi, Laura Greco. Presenti all’evento anche gli assessori Pallante, Niro, Cotugno e Cavaliere, altri consiglieri regionali, sindaci, oltre alle autorità civili, militari e religiose. 

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