Uccisa dall’ex compagno, il cordoglio della politica: “Una tragedia che sconvolge gli animi”

I messaggi dell’assessore regionale Calenda e del coordinatore di Azzurro Donna Dall’Olio

CERRO AL VOLTURNO. Una tragedia che ha profondamente scosso il Molise intero. Un dramma che ha sconvolto gli animi e profondo il cordoglio anche da parte della politica per la morte di Romina De Cesare, la 36enne di Cerro al Volturno uccisa dall’ex compagno.

“Leggere la storia di Romina, apprendere dei suoi post scritti contro la violenza e il mancato rispetto per le donne, apprendere che il presunto autore del delitto è un ex fidanzato, figlio del suo stesso paese e della nostra provincia. Tutto questo mi tormenta – scrive l’assessore regionale Filomena Calenda – Come madre e come politico. Perché il dolore di una figlia morta è innaturale. Perché l’angoscia per un figlio, presunto colpevole di quel delitto, parimenti tramortisce.

Allora, ogni parola è superflua. Ma le riflessioni, a questo punto della storia, dovrebbero imboccare la strada della concretezza perché mai più una famiglia debba piangere la scomparsa di una madre, di una figlia, di una compagna, di una donna.

È ‘rispetto’ la parola che dovrebbe accompagnare ognuno di noi nel percorso della vita. E rispetto significa, innanzitutto, riconoscere all’altra persona, con le sue specificità, la stessa identica dignità che ognuno riconosce a se stesso, con eguali capacità, con eguali diritti. Educare al rispetto significa farne crescere una piena consapevolezza.

Il rispetto è alla base della democrazia e della civiltà del diritto, interno e internazionale. Rispettare s’impara, o si dovrebbe apprendere, fin da piccoli. Sui banchi di scuola. In famiglia. Ovunque”.

“Apprendere la notizia di questa tragedia sconvolge gli animi di tutti noi – afferma Linda Dall’Olio, coordinatore regionale di Azzurro Donna Molise – La dolcissima Romina, che ricordo tra i banchi del liceo frequentato insieme, ha perso la vita per mano del suo ex fidanzato. Due famiglie distrutte da un altro femminicidio, l’ennesimo episodio di violenza efferata nei confronti di una donna che questa volta ci colpisce molto da vicino. Da donna e da amministratore, a nome di Azzurro Donna Molise, partecipo al dolore dei familiari della vittima e a quello della comunità di Cerro al Volturno. Che questo dolore, che oggi sentiamo così vicino, cosí struggente, ci permetta una profonda e concreta riflessione, come singoli e come società, affinchè mai più nessuno debba piangere una morte così incomprensibile”.