Domenica prossima, in occasione della Giornata nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane, fari accesi su Masseria Colonna, Palazzo de Lellis Petrecca, Pontificia Fonderia Marinelli, Antico Frantoio Iacovone e Dimora del Prete
Ci saranno anche alcuni ‘gioielli’ molisani in mostra nella Giornata Nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane, in programma domenica 22 maggio per la XII edizione.
L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con l’Associazione Nazionale Case della Memoria e Federmatrimoni ed Eventi Privati (Federmep).
Ad esaltare la rete degli immobili storici italiani, in un’esaltazione di valori sociali, culturali ed economici, anche alcune storiche dimore molisane, i cui proprietari hanno raccolto al volo l’occasione per poter dare a tutti l’occasione di vedere, capire e apprezzare cotanto patrimonio.
Già, un tesoro che viene tramandato con amore e passione nonostante spesso i costi, per tenere in vita e in moto tutto quello che orbita dentro e fuori le dimore, sono ingenti e sostenuti dai soli proprietari.
Tra le peculiarità delle dimore molisane che aprono al pubblico si annoverano la Pontificia Fonderia Marinelli di Agnone nota per il diligente lavoro delle sue maestranze che da oltre 700 anni producono rarissimi capolavori di artigianato artistico per le chiese più prestigiose del mondo; Palazzo de Lellis Petrecca, esempio dell’architettura di Vanvitelli su preesistente Domus Romana del III sec. AC., che custodisce arredi, quadri, drappeggi e dipinti della scuola napoletana di Capodimonte.
E ancora la splendida Masseria Colonna, a San Martino in Pensilis e, in provincia di Isernia, l’Antico Frantoio Iacovone a Poggio Sannita e la Dimora del Prete a Venafro (foto).
