Camillo Colella in carcere per bancarotta fraudolenta: nuova istanza al Riesame

Nuova strategia difensiva
Camillo Colella

La presenteranno i legali dell’imprenditore isernino per provare ad ottenere una misura meno afflittiva


ISERNIA/ROMA. Una nuova istanza al Riesame per ottenere la scarcerazione o almeno una misura meno afflittiva per Camillo Colella, recluso dallo scorso 27 gennaio con l’accusa di bancarotta fraudolenta.

La richiesta sarà presentata lunedì 23 maggio, come annunciato dal legale dell’imprenditore isernino Alessandro Diddi al Quotidiano del Molise.

Come noto, il patron delle acque minerali è stato arrestato lo scorso 27 gennaio dalla Guardia di Finanza nell’ambito dell’inchiesta legata al fallimento della società immobiliare edile Como srl.

La richiesta di revoca della misura cautelare in carcere era stata respinta prima dal gip del tribunale di Roma Massimo Marasca e poi dal Riesame.