Bonus edilizi, l’allarme dei costruttori: stop ai cantieri senza lo sblocco delle cessioni

Di Niro: ammonta a ben 5 miliardi l’importo dei crediti fiscali ceduti dai contribuenti per la realizzazione di interventi, lo Stato faccia la sua parte

CAMPOBASSO. L’Acem-Ance Molise seriamente allarmata per i dati resi noti dal ministero dell’Economia e ripresi dalla stampa specializzata, secondo cui ammonta a poco più di 5 miliardi l’importo dei crediti fiscali ceduti dai contribuenti per la realizzazione di interventi che beneficiano dei bonus edilizi e in attesa di accettazione da parte dei cessionari.

Questa situazione di stallo rischia di bloccare in tutto il Paese migliaia di lavori già partiti o in procinto di partire, di creare enormi contenziosi e di far fallire centinaia di imprese.

“Non è possibile e non è accettabile che lo Stato e i vari apparati pretendano da privati e aziende la massima puntualità negli adempimenti – dichiara il presidente dell’associazione Corrado Di Niro – mentre si prendono tutto il tempo che vogliono nel compiere gli atti di loro competenza mettendo in difficoltà chi sta da quest’altra parte. Occorre riattivare con la massima urgenza il meccanismo di acquisto dei crediti per evitare la crisi di migliaia di famiglie e imprese: senza uno sblocco effettivo i cantieri si fermeranno”, conclude il presidente.